- La Regione Liguria ha reso noto che in sede di Euroregione Alpi-Mediterraneo, di cui l'ente ha assunto la presidenza subentrando alla regione francese Provence-Alpes-Cote d'Azur, i responsabili politici delle organizzazioni partners del progetto Arcomed, nel corso del seminario finale svoltosi oggi a Bruxelles, hanno presentato i risultati degli studi socio-economici realizzati e, con i rappresentanti dei ministeri dei Trasporti francese, italiano e spagnolo, della Commissione e del Parlamento europei, hanno discusso della possibile introduzione della linea ferroviaria ad alta capacità/alta velocità Barcellona-Genova nella prossima programmazione delle Reti Transeuropee dei Trasporti a partire dal 2010.
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- Attualmente - ha ricordato l'ente regionale ligure - le linee ferroviarie che collegano Barcellona a Genova, di una lunghezza di circa 920 chilometri, presentano due diversi sistemi di scartamento ferroviario, diverse modalità di alimentazione elettrica, molteplici sistemi di bloccaggio, quattro modelli di sistema automatico di protezione del treno e, a causa di questa eterogeneità tecnica, il sistema non riesce a diventare operativo. Ciò - ha sottolineato la Regione - rappresenta un freno alla competitività della regione, indipendentemente dalle limitazioni di velocità dovute alla difficoltà di alcuni tratti del territorio attraversato dall'asse ferroviario (Barcellona - Porto-Bou, Nizza - Ventimiglia, tratto ligure in fase di raddoppio, ecc).
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- Obiettivo dell'iniziativa è quindi di rimediare gli effetti della situazione attuale che sta penalizzando questa regione grazie all'inserimento di un ulteriore collegamento lungo l'arco mediterraneo che metta in comunicazione tra loro i due progetti prioritari Genova- Rotterdam e Lisbona- Kiev e che colleghi i tre porti principali del Mediterraneo: Barcellona, Marsiglia e Genova.
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