Due incontri stamani all'Autorità Portuale di Genova sulla sicurezza e sull'autotrasporto

A seguito dell'incidente in cui ieri ha perso la vita un autotrasportatore francese, travolto da un camion nel piazzale esterno del terminal VTE, i sindacati hanno richiesto un incontro con il presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, che si è svolto stamani a Palazzo San Giorgio. Inoltre Merlo, come da programma fissato la scorsa settimana, ha incontrato i rappresentanti di varie sigle dell'autotrasporto (Fita Cna, Confartigianato Trasporti, FAI, Fiap e Anita/Confindustria).

Parlando dell'appuntamento con le categorie dell'autotrasporto Merlo ha detto che «l'incontro di stamani aveva lo scopo di avviare e programmare un accordo quadro tra l'autotrasporto e l'Autorità Portuale. C'è un tema aperto e delicato - ha spiegato - che è quello dell'autotrasporto all'interno del porto e che trascina con sé molti temi quali la situazione dei terminal, i tempi di sosta, i tempi di accessibilità e le emergenze come ad esempio la nebbia e la neve. C'è poi il problema legato strutturalmente all'accelerazione delle procedure doganali, all'attivazione sperimentale del pre-clearing, ciòè a tutte quelle innovazioni che possono accelerare l'attività portuale e che contestualmente possono agevolare l'autotrasporto. La proposta su cui abbiamo ragionato stamani è quella di un quadro complessivo ricognitorio e di una serie di impegni che l'Autorità Portuale vuole assumersi direttamente, per quel di competenza, su due ambiti: quello infrastrutturale, ovvero dell'autoparco sia in via provvisoria che definitiva, e quello dell'attività di vigilanza che l'Autorità Portuale deve esercitare sui concessionari, vedi ad esempio il provvedimento che abbiamo assunto qualche tempo fa sulla riduzione dei tempi di permanenza dei container all'interno dei terminal».

«All'interno di questo quadro e del ruolo nuovo che l'Autorità Portuale vuole assumere rispetto alla riorganizzazione dell'intero sistema - ha proseguito Merlo - l'autotrasporto rappresenta certamente una delle realtà più sensibili e delicate. Devo dare atto che stamani ho potuto verificare che si è ricreato un clima molto positivo e collaborativo tra le diverse rappresentanze delle singole associazioni. Quindi abbiamo deciso insieme che tutte queste procedure saranno codificate in un documento preliminare che andremo ad esaminare il 5 settembre e che conterrà un elenco di impegni reciprocamente assunti che riguarderanno per l'autotrasporto una serie di norme di autoregolamentazione rispetto a blocchi, scioperi e relazioni sindacali, per l'Autorità Portuale una serie di precisi impegni sul piano delle opere da prevedere per il 2009 con una campagna straordinaria di manutenzione e una serie di vincoli da porre ai concessionari».

A conclusione dell'incontro è stato deciso che il prossimo 11 Agosto, dalle ore 9.00 alle ore 9.10, tutta la comunità portuale si fermi a ricordo della vittima dell'incidente di Voltri.