Il consorzio CKYH opera una drastica riduzione della capacità di stiva

Il consorzio armatoriale CKYH, che è formato dalle compagnie Coscon, “K” Line, Yang Ming e Hanjin Shipping, ha annunciato oggi una ristrutturazione dei propri servizi di linea per far fronte alla crisi economica mondiale.

In particolare CKYH ricordato di aver già cancellato dallo scorso mese il Central Loop del servizio Asia-USA AWE (All Water East Coast), di cui ha ridotto complessivamente la capacità del 18,5%, e di aver sospeso il servizio Asia-Mediterraneo orientale EMX (East Med Express) ed ha precisato che opererà ulteriori interventi sui servizi tra l'Asia e il Mediterraneo orientale, inclusa la linea ADX (Aegean Sea Direct Express). Il Central Loop del servizio AWE, operato con otto portacontainer da 4.000 teu, effettua la seguente rotazione: Xiamen, Yantian, Ningbo, Shanghai, Busan, Savannah, Norfolk, Charleston, Xiamen. Il servizio EMX, nel quale erano impiegate sette navi da 3.000 teu, toccava i porti di Shanghai, Ningbo, Hong Kong, Shekou, Singapore, Ashdod, Pireo, Salonicco, Singapore, Hong Kong, Shanghai. Il servizio ADX, effettuato con sette navi da 2.000 teu, scala Hong Kong, Singapore, Ashdod, Istanbul, Haydarpasa, Izmir, Singapore, Hong Kong.

Inoltre, dalla metà di questo mese, il consorzio ridurrà del 18% circa la capacità offerta nel servizio TAS-1 (North Trans Atlantic), che collega gli USA con l'Europa, non intervenendo sulla rotazione degli scali, che rimarrà invariata, ma sulla capacità delle navi. Nel TAS-1 vengono attualmente impiegate quattro portacontainer da 3.000 teu che saranno sostituite da altrettante unità da 2.500 teu. Il servizio tocca i porti di Anversa, Bremerhaven, Rotterdam, Le Havre, New York, Norfolk, Charleston, Anversa.

CKYH ridurrà anche del 13-15% la capacità del servizio PSW (Pacific South West) e, all'inizio del 2009, cancellerà il servizio MAP (Mediterranean - Asia - America Pendulum) che collega il Mediterraneo con l'Asia e gli Stati Uniti. La rotta del MAP - ha precisato il consorzio - sarà coperta da altri servizi, tra cui il SEA (South China Express). Il MAP, nel quale sono utilizzate 13 navi da 5.500 teu, scala Port Kelang, Singapore, Hong Kong, Yantian, Kaohsiung, Osaka, Tokyo, Long Beach, Oakland, Tokyo, Osaka, Busan, Shanghai, Ningbo, Kaohsiung, Hong Kong, Singapore, Port Said, Marsaxlokk, Napoli, La Spezia, Barcellona, Port Kelang, Singapore, Hong Kong, Yantian, Kaohsiung, Osaka, Tokyo.

In ultimo, alla fine del prossimo gennaio, CKYH sospenderà il servizio CNX, che collega l'Estremo Oriente con il Nord Europa, operando in questo modo un taglio del 9% circa della capacità settimanale offerta complessivamente dal consorzio su tale rotta. Il CNX è operato con otto portacontainer da 4.000 teu che toccano i porti di Qingdao, Shanghai, Hong Kong, Singapore, Amburgo, Anversa, Le Havre, Singapore, Qingdao.