 Venerdì prossimo nel porto di Bari si svolgerà, con inizio alle ore 10.00, la cerimonia di inaugurazione dei nuovi piazzali della Darsena di Ponente. «Si tratta - ha detto il presidente dell'Autorità Portuale del Levante, Franco Mariani - di un importante passo in avanti nel quadro dello sviluppo portuale barese. Un'opera di imprescindibile importanza che consentirà a regime di migliorare complessivamente l'operatività dello scalo, consolidando la posizione di primo piano del porto di Bari nel contesto dei traffici passeggeri ferry e cruise, nell'area mediterranea, e la leadership adriatica del movimento passeggeri».-
- Le nuove opere consistono nella realizzazione di due moli, perpendicolari tra loro, di cui uno lungo 300 metri e largo 150 metri, che costituisce l'allargamento del molo di ridosso della Darsena di Levante, e l'altro, lungo 250 metri e largo 100 metri, che incorpora il vecchio molo foraneo. Le nuove banchine si sviluppano per una lunghezza complessiva di 800 metri con una disponibilità di piazzali pari a una superficie di 70.000 metri quadri e fondali a -12 metri.
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- Le nuove banchine sono destinate all'attracco di traghetti e navi ro-ro e dovrebbero alleggerire notevolmente il carico di traffico attualmente assorbito dalla Darsena di Levante a discapito delle attività proprie dell'area, e cioè quelle di carico/scarico di merci.
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- La cerimonia di inaugurazione, a cura dell'Autorità Portuale del Levante, della Capitaneria di Porto di Bari e dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia, prevede l'intitolazione ufficiale della nuova banchina (ex 11a - 11b) al colonnello Vincenzo Martellotta, medaglia d'oro al valor militare, che nel periodo post-bellico fu protagonista dello sminamento del porto di Bari contribuendo a restituirlo alla sua tradizionale attività mercantile e meritando, per questo, la medaglia d'argento al valor civile.
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