- L'Autorità Portuale del Levante ha reso noto che nella seduta odierna il Comitato Portuale ha deliberato a larga maggioranza l'avvio del procedimento di annullamento in autotutela delle deliberazioni con le quali, nel 2004, si decise di affidare alla Bari Porto Mediterraneo Srl la gestione delle stazioni marittime e di alcuni servizi di supporto ai passeggeri.
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- «Alla seduta di oggi - ha precisato l'ente portuale - si è giunti dopo un accurato e trasparente percorso di approfondimento della complessa questione che ha visto il coinvolgimento dell'Avvocatura Distrettuale dello Stato, soggetto autorevole ed imparziale, il cui parere è stato preventivamente portato a conoscenza dei componenti il Comitato Portuale». «Venendo al merito del provvedimento deliberato dall'organo di vertice dell'Autorità Portuale - ha aggiunto l'ente - esso costituisce un adempimento procedimentale “di garanzia” che, nell'ottica di assoluta correttezza, linearità e trasparenza dell'azione dell'ente, ha la funzione di aprire il procedimento al contributo partecipativo del soggetto controinteressato, ossia della stessa Bari Porto Mediterraneo. La deliberazione consente di riportare nella sede istituzionale propria la questione, rilevante ed assai delicata, che attiene all'affidamento di servizi di interesse generale fondamentali per lo sviluppo del porto di Bari».
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