- Oggi a Roma, presso la sede dell'ICE, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e il suo omologo egiziano, Lotfy Mansour, hanno firmato un nuovo accordo bilaterale di navigazione e trasporto marittimo mercantile. L'intesa sostituisce quella siglata nel 1976 ed amplia la cooperazione negli scambi marittimi tra Italia ed Egitto a finalità commerciali.
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- L'accordo - ha precisato il ministero italiano in una nota - contribuirà all'individuazione di nuovi collegamenti marittimi attraverso la realizzazione di nuove “autostrade del mare” o al potenziamento di quelle esistenti, e favorirà lo sviluppo di trasporti marittimi a corto raggio di “short sea shipping” di merci e passeggeri. Inoltre, con la firma dell'accordo, sarà garantita reciprocità di trattamento alle navi mercantili italiane ed egiziane che facciano scalo nei rispettivi porti e infrastrutture logistiche. Verranno, infatti, adottate tutte le misure necessarie per evitare ritardi alle navi nei porti e semplificare il disbrigo delle formalità di frontiera, doganali, sanitarie o di altra natura applicabili nei porti stessi. La cooperazione riguarderà anche l'azione delle rispettive Guardie Costiere per la tutela e la protezione dell'ambiente marino contro l'inquinamento, il trasporto di merci pericolose, la sicurezza della navigazione marittima e la salvaguardia della vita umana.
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- «L'accordo che ho firmato con il collega ministro Mansour - ha dichiarato Matteoli - assume un particolare rilievo per l'Italia, che considera l'Egitto un partner molto importante nel bacino del Mediterraneo. Sono certo che l'intesa rafforzerà la cooperazione non solo commerciale, ma anche politica tra i due Paesi e che offrirà ai nostri armatori nuove possibilità per ampliare e migliorare la loro attività. Lo strumento che abbiamo sottoscritto oggi offre queste potenzialità e ringrazio, quindi, vivamente il ministro Mansour ed i suoi collaboratori per aver contribuito a questo egregio risultato».
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