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L'escalation della pirateria nel Golfo di Aden induce Hapag-Lloyd Cruises a sbarcare i passeggeri della Columbus
No del governo federale tedesco a porre la nave sotto scorta
9 dicembre 2008
L'escalation degli attacchi alle navi da parte di pirati nel Golfo di Aden ha indotto la compagnia crocieristica tedesca Hapag-Lloyd Cruises a sbarcare i passeggeri e parte dell'equipaggio della Columbus prima del transito nell'area a rischio e a trasportarli per via aerea a Dubai dove - ha spiegato oggi la compagnia - saranno alloggiati per tre giorni in un hotel a cinque stelle. La Columbus, che è partita da Genova lo scorso 28 novembre diretta a Singapore, proseguirà il suo viaggio attraverso il Golfo di Aden con l'equipaggio ridotto al minimo per poi reimbarcare i passeggeri a Salalah.
Hapag-Lloyd Cruises ha sottolineato che la sicurezza dei passeggeri e membri dell'equipaggio è prioritaria e che, come misura puramente precauzionale, è stato deciso lo sbarco di 246 passeggeri e della gran parte dei membri dell'equipaggio della Columbus che sono ancora a bordo della nave.
Hapag-Lloyd ha precisato il governo federale tedesco ha risposto negativamente ad una richiesta avanzata dalla compagnia di porre la nave sotto scorta.
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