Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
06:23 GMT+1
Il porto di Brema/Bremerhaven chiuderà il 2008 con un traffico record di 75,5 milioni di tonnellate di merci (+9%)
Nel settore dei container - ha detto il senatore Nagel - per il 2009 «prevediamo un tasso di progressione ad una sola cifra»
12 dicembre 2008
Il porto di Brema/Bremerhaven chiuderà l'intero 2008 con un traffico record di circa 75,5 milioni di tonnellate di merci, con una crescita prossima al 9% rispetto a 69,1 milioni di tonnellate movimentate nel 2007. Lo ha detto oggi nel corso di una conferenza stampa il senatore all'Economia e ai porti del Land di Brema, Ralf Nagel, sottolineando come anche nel 2008 il porto registrerà un nuovo successo nonostante il marcato peggioramento delle condizioni economiche globali.
Nagel non si è però sbilanciato sull'evoluzione del traffico nei prossimi mesi evidenziando come una previsione per il 2009 sia estremamente difficile in quanto nessuno attualmente conosce con esattezza in che misura l'attuale crisi finanziaria ed economica avrà un impatto sulla gestione della logistica delle imprese e sui porti.
Secondo le previsioni, nel 2008 l'area portuale di Bremerhaven totalizzerà un traffico di 60,7 milioni di tonnellate (+13%), mentre quella di Brema si fermerà a circa 14,8 milioni di tonnellate, con un calo di 700mila tonnellate rispetto allo scorso anno.
Nel settore dei container è atteso un traffico pari complessivamente a circa 5,6 milioni di teu, con una crescita del 14% rispetto a 4,9 milioni di teu movimentati nel 2007. Nagel ha osservato come tale tasso di crescita sia il più elevato tra i porti concorrenti del Northern Range e come lo scorso ottobre Bremerhaven abbia per la prima volta superato la quota di traffico mensile di 500mila teu. Tuttavia il senatore ha rilevato anche come il traffico dei container stia declinando in tutto il mondo e ciò - ha aggiunto - «non avviene senza conseguenze per i nostri porti»: per il 2009 - ha precisato - è atteso un forte rallentamento rispetto ai tassi di crescita eccezionalmente elevati del 2008 e quindi per il prossimo anno «prevediamo un tasso di progressione ad una sola cifra».
Il settore delle merci convenzionali archivierà il 2008 con un traffico di circa 9,3 milioni di tonnellate, con un aumento di 100mila tonnellate rispetto allo scorso anno imputabile principalmente alla crescita dei siderurgici, mentre per i prodotti forestali è proseguito il trend di flessione iniziato nel 2006 a causa della diminuzione delle vendite di legname negli Stati Uniti. Per le banane è previsto un totale di circa 350mila tonnellate, un volume analogo a quello del 2007.
Nel comparto delle autovetture - ha detto Nagel - è atteso un traffico di non più di due milioni di veicoli rispetto a poco meno di 2,1 milioni di unità nel 2007. Nel primo semestre del 2008 questa tipologia di traffico ha registrato una crescita del 9%, ma il recente calo di immatricolazioni in Europa e oltremare ha determinato una forte contrazione dell'attività.
La previsione del traffico di rinfuse è di 10,1 milioni di tonnellate, con una riduzione di circa un milione di tonnellate rispetto al 2007 determinata principalmente dalla riduzione del traffico di minerale di ferro attestatosi lo scorso anno a circa 4,7 milioni di tonnellate.
Nel settore dei passeggeri il traffico crocieristico totalizzerà circa 92.700 unità, in aumento del 24,5% rispetto a 74.474 crocieristi nel 2007, e 95 navi da crociera rispetto alle 71 dello scorso anno.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore