 Secondo le previsioni della Montreal Port Authority (MPA), nel 2009 il porto canadese registrerà un calo del 3,7% del traffico dei container rispetto allo scorso anno anche se il volume complessivo risulterà superiore del 2,7% rispetto a quello totalizzato nel 2007.
- La crisi non ha risparmiato lo scalo, che negli scorsi mesi di novembre e dicembre ha accusato un calo del traffico containerizzato compreso tra il 5% e il 7%. Per l'amministratore delegato della MPA, Patrice M. Pelletier, bisognerà attendere però di vedere quale sarà l'andamento dell'economia nel primo trimestre di quest'anno per sapere se la recessione ha toccato il fondo e sarà seguita da una ripresa economica.
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- Il comparto dei container - ha reso noto Pelletier - ha comunque chiuso il 2008 con un totale record di circa 1.460.500 teu, con un incremento del 7,2% rispetto all'anno precedente. Un nuovo record è stato stabilito anche per ciò che riguarda il traffico complessivo delle merci, che è ammontato a 26,6 milioni di tonnellate, in crescita del 2,5% circa rispetto al precedente record stabilito nel 2007.
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- L'amministratore delegato della Port Authority ha sottolineato come, a differenza dei porti di Halifax e Vancouver che nel 2008 hanno sofferto della riduzione dei traffici con la Cina e l'Asia, il porto di Montreal sia stato avvantaggiato dagli incrementi del 31,6% del traffico dei container (in teu) con il Mediterraneo e del 26,9% con i Caraibi. Tale sviluppo - ha evidenziato Pelletier- ha ridotto la dipendenza del porto di Montreal dai traffici con il Nord Europa, che attualmente rappresentano il 70% delle merci movimentate rispetto al 91% all'inizio degli anni '90.
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