- L'Autorità Portuale del Levante ha annunciato oggi il varo del regolamento per la disciplina delle concessioni demaniali relative all'attività di agenzia marittima raccomandataria di compagnie di navigazione connesse all'esercizio di servizi regolari di linea dal porto di Bari con navi della tipologia ro-pax.
-
- «La configurazione di un sistema di regole condiviso dagli operatori e da parte di tutti i soggetti interessati, che oggi con questo nuovo regolamento diventa realtà operativa - ha commentato il presidente dell'Autorità portuale del Levante, Francesco Mariani - s'inserisce a pieno titolo nelle più ampie strategie per l'ulteriore sviluppo del porto di Bari e rappresenta per noi un vero e proprio vanto e anche una scelta di rinnovamento».
-
- L'ente portuale pugliese ha sottolineato che, nell'elaborazione del regolamento, è stato dato ampio rilevo alla definizione di un sistema di azione condiviso tra i diversi soggetti operanti in porto, per il miglioramento degli standard qualitativi dei servizi. «L'articolo 5 del regolamento - ha precisato l'Autorità Portuale - è infatti una vera e propria Carta dei Servizi, con l'obiettivo dichiarato di creare una governance del sistema portuale che orienti in maniera precisa l'operato di tutti gli attori che vi convivono. Nel regolamento l'attenzione è rivolta ai temi dell'efficienza. Efficienza come sintesi operativa che garantisca la funzionalità e la qualità dei servizi, la trasparenza delle procedure, la certezza dei tempi, la competitività economica. Una delle priorità del regolamento è l'affermazione dei diritti dei passeggeri, il loro consolidamento e la loro attiva penetrazione nelle modalità operative delle compagnie di navigazione e delle agenzie marittime raccomandatarie, in ordine al rispetto dei programmi, della protezione dei passeggeri, degli obblighi di informazione e trasparenza delle tariffe e della rilevazione dei dati. E non solo. Esso è strumento di regolamentazione ma anche mezzo di programmazione e ottimizzazione degli spazi a terra ed efficiente svolgimento delle operazioni commerciali».
|