- Oggi il presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, il presidente di Uirnet, Rodolfo De Dominicis, e il direttore dell'Agenzia delle Dogane, Giuseppe Peleggi, hanno presentato la sperimentazione del progetto Uirnet per la piattaforma logistica del Nord-Ovest, che prevede l'accelerazione, razionalizzazione e ottimizzazione dei flussi della merce tra i porti e l'hinterland.
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- Uirnet, la società che sta sviluppando la piattaforma informatica per l'intermodalità e la logistica integrata per conto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, utilizzerà la macro-regione del Nord-Ovest, focalizzata sul porto di Genova, come banco di prova del suo progetto nazionale.
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- Il progetto prevede il tracciamento dei mezzi in avvicinamento ai varchi portuali, raccogliendo tutte le informazioni sul loro posizionamento tramite i centri di controllo delle flotte aziendali; quindi la segnalazione in tempo reale (in collaborazione con Società Autostrade per l'Italia, socio di Uirnet) di tutte le emergenze o di eventi accidentali sulle arterie di connessione con il porto; in parallelo, la segnalazione (attraverso interfaccia con il sistema informatico portuale E-port) di carenze documentali che potrebbero rallentare le operazioni dei mezzi in porto; infine la predisposizione di un servizio di avviso-emergenze per i trasportatori, che saranno posti in grado di conoscere con largo anticipo qualsiasi causa (anche meteo) che impedisca l'accesso alle strutture portuali.
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- Nel caso di Genova - è stato spiegato - verrà posta in essere una vera e propria triangolazione fra il sistema Uirnet, quello portuale E-port e quello delle Dogane. La sperimentazione dovrebbe concretizzarsi in autunno nella messa in esercizio del “dimostratore” ed entro fine anno del primo prototipo di piattaforma logistica integrata.
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- In occasione delle presentazione odierna Uirnet ha confermato l'imminente rafforzamento della propria compagine azionaria con l'ingresso di Telecom Italia che avverrà sottoscrivendo un aumento di capitale pari a un milione di euro previsto per i prossimi mesi. Telecom Italia affiancherà quindi (con una partecipazione del 5%) gli interporti e i quattro soci operativi Elsag Datamat (7,9%), Telespazio (4,6%), Autostrade per l'Italia (1,7%) e Fondazione Slala, che detiene il 5,3%. Il rimanente capitale è detenuto da 24 interporti con quote variabili fra l'1 e il 5,3%.
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