Il porto di Genova prevede di chiudere l'intero 2009 con un incremento del 19% del traffico crocieristico

Il polo passeggeri del porto di Genova gestito da Stazioni Marittime Spa archivierà il 2009 con un traffico di circa 650.000 crocieristi e 2.750.000 passeggeri delle linee regolari, con incrementi rispettivamente del 19% e dell'1% sullo scorso anno. I dati previsionali sono stati resi noti oggi dalla società terminalistica genovese, che nei primi otto mesi di quest'anno ha registrato un traffico di 381.407 crocieristi (+9,9% sul corrispondente periodo del 2008) e di 2.153.560 passeggeri dei traghetti (+2,9%); in crescita anche il traffico di auto e le moto al seguito dei passeggeri, che hanno totalizzato rispettivamente 716.278 unità (+6,4%) e 50.004 unità (+21,1%), mentre è sensibilmente diminuito il traffico di veicoli commerciali colpito dalla recessione economica, che si è attestato a 1.380.369 metri lineari (-32,2%).

Nel corso della presentazione Luigi Merlo, presidente dell'Autorità Portuale di Genova, ente che detiene il 34,07% di Stazioni Marittime, ha sottolineato l'importanza del segmento passeggeri per lo scalo del capoluogo ligure e ha evidenziato le iniziative per consentire al comparto di crescere ulteriormente raggiungendo in un paio d'anni un volume di traffico di un milione di crocieristi, in linea - ha precisato - con le previsioni di MSC Crociere, il principale cliente dell'approdo passeggeri del porto.

Dal 2002 l'Autorità Portuale e Stazioni Marittime hanno investito rispettivamente 41,4 milioni e 18,0 milioni di euro sul compendio passeggeri; a questa cifra si aggiungeranno 12 milioni di euro che l'ente portuale spenderà nel progetto per l'adeguamento della banchina di ponente di Ponte dei Mille che prevede il ricongiungimento delle banchine n. 1 e 2 con la realizzazione di un'unica banchina di circa 340 metri lineari (nei prossimi giorni - ha detto Merlo - bandiremo la gara e i lavori saranno avviati all'inizio del 2010), mentre oltre due milioni di euro saranno investiti per interventi di ampliamento e ridefinizione delle sale passeggeri al terminal di Ponte Andrea Doria.

Il presidente di Stazioni Marittime, Filippo Schiaffino, ha ricordato l'importanza dei lavori di dragaggio dei fondali realizzati quest'estate che hanno consentito l'attracco delle navi più moderne e che - ha sottolineato - sono stati realizzati grazie «ai rapidissimi tempi di risposta dell'Autorità Portuale». Gli interventi effettuati sul compendio passeggeri del porto di Genova e la tenuta dei traffici nonostante la recessione stanno consentendo a Stazioni Marittime di attraversare indenne l'attuale difficile congiuntura economica: «la società - ha confermato Schiaffino - gode di ottima salute e si prevede di chiudere l'esercizio con un dato notevolmente positivo».

Anche il direttore di Stazioni Marittime, Edoardo Monzani, ha rimarcato l'importanza della rapidità decisionale per far sì che le opere portuali stiano al passo con la crescita della domanda, in particolare quella legata all'aumento delle dimensioni delle navi da crociera. Una crescita destinata a proseguire: nel 2010 - ha confermato Monzani - Royal Caribbean raddoppierà le toccate a Genova ed è previsto anche un raddoppio del tonnellaggio delle navi della cipriota Louis Cruises attese nel capoluogo ligure, dove la compagnia genererà un traffico di 120.000 passeggeri rispetto ai 70.000 di quest'anno. Tra i progetti allo studio della società per migliorare l'accoglienza ai passeggeri, Monzani ha citato quello per la realizzazione di un parcheggio sotterraneo a Calata Zingari, che - ha precisato - è già stato sottoposto all'Autorità Portuale.

A conclusione della presentazione, Merlo ha reso noto che le priorità dell'Autorità Portuale per il prossimo anno saranno incentrate sulla sesta vasca per il compendio delle riparazioni navali e sulla realizzazione del nuovo polo per le autostrade del mare a Voltri dove - ha spiegato - si potrà indirizzare soprattutto il traffico extra-Shengen consentendo ai terminal del porto storico gestiti da Stazioni Marittime di acquisire ulteriori traffici.