- La Ezion Holdings Ltd. di Singapore, compagnia che opera una flotta di 22 navi a supporto dell'industria offshore (rimorchiatori, chiatte e navi appoggio), ha siglato - attraverso la società integralmente controllata Ezion Investments - un accordo di joint venture con l'australiana Allwonder Enterprises con l'obiettivo di acquisire e noleggiare navi nell'ambito del progetto Gorgon, che è sviluppato dalle compagnie petrolifere Chevron, Shell ed ExxonMobil in Australia occidentale e che prevede lo sfruttamento di un giacimento di gas.
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- La nuova società, che sarà denominata OMSA Ningaui Pte Ltd., avrà sede a Singapore, sarà dotata di un capitale di oltre 420 milioni di dollari equamente distribuito tra Ezion e Allwonder.
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- Intanto l'italiana Saipem si è aggiudicata nuovi contratti onshore in Qatar e in Oman del valore complessivo di circa 500 milioni di dollari. In Qatar l'azienda ha ottenuto il contratto onshore chiavi in mano per la realizzazione del progetto Qafco 6, che prevede la costruzione di un nuovo impianto per la produzione di urea nel nuovo complesso industriale di Qafco, nella città di Mesaieed, circa 30 chilometri a sud di Doha. Il contratto, di tipo EPC (Engineering Procurement Construction), è stato assegnato dalla compagnia Qatar Fertiliser Company S.A.Q. al consorzio costituito da Saipem, in qualità di leader, e dalla sudcoreana Hyundai Engineering & Construction Co. Ltd. La commessa riguarda la fornitura delle licenze, l'ingegneria, l'approvvigionamento, la costruzione e l'avviamento di un nuovo impianto per la produzione di urea granulata, della capacità di 3.850 tonnellate al giorno, e delle relative unità di produzione di servizi, presso il nuovo centro industriale per la produzione di fertilizzanti di Qafco. Il progetto sarà completato in 35 mesi. Sempre per lo stesso cliente ed in consorzio con il medesimo partner, Saipem sta già eseguendo il progetto Qafco 5 per la realizzazione di due impianti per la produzione di ammoniaca e di un impianto per la produzione di urea e delle relative unità di produzione di servizi. L'ammoniaca prodotta in eccesso alimenterà il nuovo impianto per la produzione di urea appena assegnato.
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- In Oman Saipem, in qualità di leader di una joint venture con la società di costruzioni Indiana AFCONS, si è aggiudicata il contratto assegnato da SIDC - società controllata da SIPC (Sohar Industrial Port Company) - per la progettazione e la costruzione di un terminale marittimo per il carico e lo scarico di minerali, nel porto di Sohar, 150 chilometri circa a nord-ovest di Muscat. L'attività di Saipem consisterà nelle fasi di ingegneria, approvvigionamento e project management per la realizzazione di un molo su pilastri e di una piattaforma, della lunghezza complessiva di 1.380 metri, in una profondità d'acqua di 25 metri, che saranno in grado di accogliere navi di grandissime dimensioni (della portata lorda di 400.000 tonnellate) adibite al trasporto di minerali. I lavori saranno completati nel primo trimestre del 2011.
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