 Lo scorso mese, dopo aver concluso le trattative con la Commissione Europea, un consorzio coordinato dalla compagnia di navigazione spagnola Acciona Trasmediterránea ha avviato il progetto EU-Cargoxpress, che fa parte del Settimo programma quadro europeo.-
- Obiettivo dell'iniziativa è di progettare un nuovo tipo di portacontainer, dotata di propri mezzi di movimentazione dei carichi, e di realizzare un prototipo dell'unità a scala reale. La nave, la cui costruzione in serie - secondo le previsioni - potrebbe essere avviata già dopo il 2010, verrebbe impiegata in servizi feeder tra i porti europei ed africani.
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- Il progetto prevede la realizzazione di un catamarano lungo 85 metri, largo 18 metri e con una velocità compresa tra 20 e 40 nodi. La nave, con un ridotto consumo di combustibile, potrebbe trasportare 100-150 teu o 70 trailer oppure altri carichi. Tra le soluzioni innovative allo studio c'è il ricorso all'energia eolica con l'utilizzo di una parte della sovrastruttura della portacontainer come vela.
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- Il consorzio, oltre alla Acciona Trasmediterránea, è costituito dall'Autorità Portuale di Gijón, dall'Università di Madrid, dalla spagnola Innovación Logística Cargo-Xpress, dalla norvegese Marintek e dalle tedesche Cmt-net Hamburg e Siemens Marine Solutions.
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