- L'ANAMA (Associazione Nazionale Agenti Merci Aeree), in occasione della propria assemblea annuale svoltasi ieri a Milano, ha assegnato i “Quality Awards Italy 2008”, tradizionale appuntamento associativo volto a premiare le compagnie aeree più virtuose dell'anno.
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- I vincitori delle diverse categorie sono stati Lufthansa Cargo (All services), Cargolux (Customer Satisfaction), Emirates (Flown as Booked), Lufthansa Cargo (Security and Safety), Lufthansa Cargo (Innovation), ATC/ADP (miglior GSA) e Alha (miglior Handling Agent). Inoltre è stato consegnato il Quality Overall Performance, premio attribuito quest'anno dal consiglio direttivo alla Cargolux.
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- «I Quality Awards Italy 2008 - ha sottolineato il presidente dell'ANAMA, Biagio Bruni - sono un importante momento di incontro tra gli agenti e i rispettivi partner commerciali, un'occasione per discutere con le compagnie aeree delle problematiche che interessano il nostro settore proponendo soluzioni concrete che possano rispondere alle esigenze dei nostri associati».
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- Nel corso dell'assemblea Bruni ha tracciato un bilancio delle attività svolte dall'associazione negli ultimi due anni e mezzo di mandato, sottolineando l'importante ruolo svolto nel dibattito generale sul trasporto aereo e il contributo in merito a importanti tematiche quali la sicurezza aerea ed i rapporti con le compagnie aeree. «In Italia - ha detto Biagio Bruni - esiste oggi una eccessiva parcellizzazione degli scali aeroportuali che non favorisce lo sviluppo del settore cargo. Inoltre è necessaria una maggiore semplificazione della burocrazia che oggi rappresenta uno svantaggio competitivo nei confronti degli scali concorrenti del resto d'Europa che possono contare su procedure e controlli (doganali, sanitari, fitopatologici, da parte della Guardia di Finanza, eccetera) più agili».
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- Piero Lazzeri, presidente di Fedespedi, federazione a cui è affiliata l'ANAMA, ha evidenziato come «il trasporto aereo, e in particolare il trasporto aereo cargo, abbia bisogno di una politica condivisa a livello nazionale che possa pianificare e sviluppare un settore importate per la nostra economia e che rappresenta, in valore, circa il 20% del totale delle merci trasportate».
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