- Al termine della stagione crocieristica 2009, conclusasi ieri mattina con l'arrivo ad Olbia della nave Insignia della Oceania Cruises, l'Autorità Portuale di Olbia e Golfo Aranci ha tracciato un bilancio annuale dell'attività nel comparto delle crociere che è del tutto positivo ed ha raggiunto livelli record avendo registrato gli scali di 118 navi da crociera per un totale di circa 235mila passeggeri.
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- «I dati - ha commentato il presidente dell'Autorità Portuale del Nord Sardegna, Paolo Piro - parlano chiaro: il 2009 è l'anno del consolidamento del risultato positivo registrato nella passata stagione, un nuovo record rispetto a tutti gli anni precedenti. Siamo passati da appena 39 navi del 2005, anno del mio insediamento, a 118 del 2009».
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- Nella stagione crocieristica appena terminata, accanto alle compagnie che hanno confermato gli scali delle loro navi agli approdi Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres come Thompson, MSC Crociere, Island Cruise, Sea Cloud e Azamara, sono stati registrati i nuovi arrivi di Pullmantur, Costa, Iglu Cruise, Quail Cruises e Ibero Cruceros.
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- L'Autorità Portuale ha sottolineato che è prevista un'ulteriore crescita nel 2010, stagione compresa tra il 13 marzo e il 5 novembre per la quale le navi prenotate sono già 122. «Si tratta - ha spiegato Piro - ancora di una bozza di calendario. Siamo ancora a novembre e le richieste di accosto sui tre porti continueranno ad arrivare anche per i prossimi mesi. Le prospettive sono molto interessanti e la nostra realtà sta attirando l'attenzione di nuove compagnie crocieristiche, grazie soprattutto ad una costante campagna di marketing all'estero che, dal mese di gennaio, ci ha visto contattare ben 18 società armatoriali. Rispetto alle precedenti stagioni, il 2010 vedrà crescere lo scalo di Porto Torres e sancirà il ritorno delle crociere a Golfo Aranci, porto che, proprio per l'incredibile vicinanza alle spiagge, molto ha da offrire ai visitatori».
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- Piro ha evidenziato come, nell'ambito della strategia di crescita dell'attività crocieristica, sia assolutamente importante anche l'iscrizione dell'Autorità Portuale a MedCruise, l'associazione dei porti crocieristici mediterranei, che verrà ufficializzata il prossimo gennaio. Scopo principale dell'associazione, a cui fanno capo 73 porti e 20 associati per le categorie degli agenti marittimi e degli operatori turistici, è quello di promuovere l'area del Mediterraneo, specialmente i porti associati, come destinazione crocieristica, incrementare l'efficienza dei porti membri fornendo informazioni sullo sviluppo del mercato, statistiche, buone pratiche per l'organizzazione della portualità e delle operazioni di marketing e la crescita professionale degli stessi dipendenti degli enti con corsi specifici sulla materia. «La nostra iscrizione al MedCruise - ha rilevato Piro - è un ulteriore tassello nella crescita della realtà portuale del Nord Sardegna. Con circa 120 navi all'anno e oltre 230mila passeggeri entriamo a testa alta nel gruppo dei primi venti porti europei e del versante africano. Sarà un'ulteriore occasione per la specializzazione della nostra realtà portuale nel mercato e, ovviamente, per tutto il territorio, che gioverà sicuramente dei benefici che l'appartenenza al MedCruise potrà offrire in termini di promozione dell'intera isola nel mondo».
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