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FESCO e CSAV ottengono risorse finanziarie per far fronte alla crisi
Prestito della BERS alla compagnia russa. Attesa per domani la delibera degli azionisti della società cilena sul contributo finanziario integrativo tedesco
17 dicembre 2009
La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) ha approvato la concessione di un prestito del valore di 100 milioni di dollari alla società armatoriale russa Far Eastern Shipping Company (FESCO).
Domani intanto gli azionisti della compagnia armatoriale cilena Compañía SudAmericana de Vapores (CSAV) si riuniranno a Valparaíso in assemblea straordinaria per l'approvazione di un aumento di capitale mediante emissione di azioni per 360 milioni di dollari che rappresenta il contributo di un gruppo di armatori tedeschi alla ristrutturazione finanziaria della società sudamericana. L'aumento di capitale rappresenterà l'ultima fase del piano di rafforzamento finanziario della compagnia che prevede il reperimento di risorse per complessivi 710 milioni di dollari (inforMARE del 29 maggio 2009). Con la deliberazione di domani le finalità di tale programma saranno largamente superate in quanto CSAV ha già effettuato due aumenti di capitale che hanno fruttato quasi 400 milioni di dollari: il primo, per 130 milioni di dollari, è stato portato a termine lo scorso luglio, mentre il secondo, per circa 265 milioni di dollari, è stato concluso in questi giorni.
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