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La Conferenza delle Regioni ha approvato un emendamento per risolvere la questione delle pensioni ai marittimi per l'amianto
La proposta prevede la presentazione di un estratto matricolare rilasciato dalle Capitanerie di Porto anziché del curriculum
28 gennaio 2010
La Conferenza delle Regioni ha approvato ieri all'unanimità un emendamento proposto dalla Liguria teso alla modifica del decreto ministeriale n. 16179 del 27 ottobre 2004 relativo al riconoscimento dei benefici previdenziali derivanti dall'esposizione all'amianto per i lavoratori marittimi. L'emendamento prevede che non sia più obbligatorio presentare un curriculum da parte di coloro che fanno domanda per accedere ai benefici di legge, documento curricolare che per i lavoratori del mare è pressoché improducibile. La soluzione indicata è quella di sostituire il curriculum con un estratto matricolare rilasciato dalle Capitanerie di Porto.
Con una lettera il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, ha informato di tale approvazione il ministro competente Sacconi.
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La Conferenza delle Regioni ha approvato ieri all'unanimità un emendamento proposto dalla Liguria teso alla modifica del decreto ministeriale n. 16179 del 27 ottobre 2004 relativo al riconoscimento dei benefici previdenziali derivanti dall'esposizione all'amianto per i lavoratori marittimi. L'emendamento prevede che non sia più obbligatorio presentare un curriculum da parte di coloro che fanno domanda per accedere ai benefici di legge, documento curricolare che per i lavoratori del mare è pressoché improducibile. La soluzione indicata è quella di sostituire il curriculum con un estratto matricolare rilasciato dalle Capitanerie di Porto.
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