Nel 2009 il risultato operativo del gruppo terminalistico DP World è diminuito del 20,0%

Nel 2009, a fronte di un calo dell'8% del traffico dei container movimentato dai propri terminal che si è attestato a 25,6 milioni di teu (inforMARE del 25 gennaio 2010), il gruppo DP World di Dubai ha registrato una flessione del 10,8% dei ricavi che sono ammontati a 2.929 milioni di dollari rispetto a 3.283 milioni di dollari nel 2008. Il risultato operativo (EBITDA) ha totalizzato 1.072 milioni di dollari (-20,0%). L'utile ante imposte è diminuito del 26,5% a 424,2 milioni di dollari, mentre l'utile netto è sceso del 30,3% a 370,1 milioni di dollari rispetto a 530,7 milioni di dollari nell'esercizio precedente.

«Il 2009 - ha commentato oggi il presidente di DP World, Ahmed Bin Sulayem - è stato un anno difficile per tutte le economie e per tutti i settori industriali. In un comparto come il nostro, dove il periodo medio di una concessione terminalistica è di oltre 25 anni, dobbiamo continuare a focalizzarci e ad investire per il lungo termine. Il 2009 ha dato al management l'opportunità di riesaminare tutte le nostre attività e di agire per il miglioramento dei costi strutturali e delle efficienze operative. Sono state assunte decisioni difficili, il cui risultato ci porrà in posizione tale da sfruttare al meglio le opportunità di crescita per il futuro. In considerazione della nostra fiducia circa la natura a lungo termine del nostro settore continueremo a investire in nuova capacità, che è assolutamente necessaria, come a Doraleh a Gibuti e Saigon in Vietnam aperti nel corso dell'anno e Callao in Perù e Vallarpadam in India che verranno inaugurati nel 2010. Questi ed altri progetti in corso ci porranno in grado di crescere nel medio e lungo termine».

L'amministratore delegato del gruppo mediorientale, Mohammed Sharaf, ha reso noto che nel primo bimestre del 2010 il traffico dei container nei terminal del gruppo è cresciuto del 4%, anche se tale progressione deriva dalla comparazione con agli esigui volumi movimentati nel corrispondente periodo dello scorso anno. «Stiamo rilevando - ha spiegato - positivi segnali di ripresa. All'inizio del 2010 è tuttavia ancora troppo presto per avere una conferma della crescita dato che lo scenario macroeconomico e la situazione globale degli scambi sono tuttora imprevedibili».

DP World, che attualmente è quotata sul mercato azionario Nasdaq Dubai, ha confermato l'intenzione di approdare al listino della Borsa di Londra e di migrare dal Nasdaq Dubai al Dubai Financial Market (DFM).