 Oggi nello stabilimento di Monfalcone del gruppo Fincantieri si è svolta la cerimonia di consegna della nuova nave da crociera Azura alla P&O Cruises. L'unità, che ha una stazza lorda di 116.000 tonnellate, è lunga 242,3 metri, larga 36 metri e potrà ospitare 3.100 passeggeri e 1.260 membri dell'equipaggio.-
- In occasione della cerimonia l'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, ha detto che, anche se la cassa integrazione proseguirà per far fronte ai cali di lavoro, l'impegno dell'azienda è di riportare tutti i cassintegrati nei cantieri e di mantenere in attività tutti gli stabilimenti del gruppo.
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- Alla cerimonia ha partecipato il presidente del Senato, Renato Schifani, che ha evidenziato come la consegna della Azura costituisca «un piccolo segnale che si aggiunge ai diversi indicatori che cominciano a volgere verso il segno positivo. La più grave crisi economica del dopoguerra - ha rilevato - è, perlomeno nei suoi tratti più gravi e patologici, alle nostre spalle. Si inizia infatti ad intravedere la luce di una ripresa stabile e sostenibile nell'intero scenario internazionale». Schifani ha sottolineato il ruolo dell'industria, tra cui quella navalmeccanica, per risollevare le sorti dell'economia nazionale: «proprio i successi che sta realizzando Fincantieri - ha osservato il presidente del Senato - devono farci riflettere sull'importanza di avere un apparato industriale completo, esteso, diversificato, una manifattura che dopo quella tedesca è la seconda in Europa per importanza, peso sull'economia, vocazione esportatrice. Soltanto una manifattura solida è garanzia di un'economia solida, come ci ha insegnato la recente esperienza della crisi finanziaria».
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