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Federmar-Cisal, assicurazioni in merito alla salvaguardia occupazionale nell'ambito della privatizzazione della Tirrenia
Sospeso lo sciopero indetto per il 12 aprile
9 aprile 2010
Federmar-Cisal, in considerazione dell'esito positivo dell'incontro sui problemi della privatizzazione della Tirrenia avvenuto ieri al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al quale hanno partecipato i rappresentanti di Fintecna, ha deciso di sospendere lo sciopero dei lavoratori della compagnia di navigazione proclamato per il prossimo 12 aprile, mantenendo tuttavia attivo lo stato di agitazione del personale navigante ed amministrativo delle aziende del gruppo Tirrenia.
Il sindacato ha reso noto di aver ricevuto nel corso della riunione di ieri «adeguate assicurazioni in merito alla salvaguardia occupazionale nell'ambito del processo di privatizzazione delle aziende del Gruppo Tirrenia anche in relazione durata delle convenzioni che saranno stipulate per i singoli settori». Federmar-Cisal ha precisato di aver «posto la necessità, condivisa, della costituzione presso la Presidenza del Consiglio di un tavolo per la gestione dell'operazione con la partecipazione di tutti i ministri (Tesoro, Lavoro, ecc.) interessati alla questione».
«Il prosieguo della procedura - ha spiegato il sindacato - dovrebbe articolarsi su ulteriori due fasi al fine di pervenire alla definizione del contratto di vendita con la presentazione delle dovute garanzie e dei piani industriali, comprensivi degli aspetti occupazionali, da parte dei potenziali acquirenti. Il tutto dovrebbe essere completato, salvo imprevisti, entro i primi di agosto».
Inoltre Federmar-Cisal ha sollevato anche il dubbio «del rischio che potrebbe verificarsi di una posizione dominante del mercato qualora qualche armatore, già oggi presente nel settore dei collegamenti con le isole, riuscisse ad acquisire una o più delle aziende in vendita».
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