 Venerdì scorso l'assemblea di RINA Spa ha approvato il bilancio consolidato 2009 che - ha spiegato la società di classificazione italiana in una nota - ha confermato la tendenza di crescita degli ultimi cinque anni. «I risultati positivi presentati all'assemblea - ha commentato il presidente dell'azienda, Enrico Scerni - sono motivo di soddisfazione, perché misurano l'efficacia della strategia di sviluppo messa a punto nel corso degli ultimi anni. Su questa base abbiamo continuato ad investire nell'ampliamento di competenze, nonostante la situazione economica mondiale abbia imposto a molte organizzazioni ridimensionamenti e ristrutturazioni».-
- «Il 2009 - ha spiegato l'amministratore delegato, Ugo Salerno - è stato un anno impegnativo e i risultati raggiunti premiano l'impegno delle nostre persone, che ringrazio per essersi spese con grande professionalità e aver permesso al RINA di continuare a competere con successo a livello internazionale». «Il fatturato - ha precisato - si è incrementato del 10%, raggiungendo i 200 milioni di euro e l'EBITDA di 36 milioni di euro ha registrato un aumento del 20%. Questa crescita ci ha permesso di entrare nel 2010 pronti a rinforzare ulteriormente il gruppo».
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- RINA ha reso noto che, nel 2009, ricerca e sviluppo e formazione hanno superato rispettivamente il 10% del fatturato e le 80.000 ore e che per il 2010 sono stati previsti pari investimenti a conferma del ruolo strategico di queste attività anche nei prossimi anni.
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- Il gruppo RINA oggi certifica oltre 17.000 aziende, classifica navi per 25,5 milioni di tonnellate di stazza lorda ed è partner consolidato nei principali progetti di produzione di energia, grazie alle competenze maturate nello sviluppo di tecnologie nel settore nucleare e delle fonti rinnovabili.
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