- La nuova giunta regionale della Liguria è stata presentata oggi dal presidente dell'ente, Claudio Burlando, che ha tenuto per sé alcune competenze, tra cui quelle sui porti e la logistica, mentre la delega ai trasporti è assegnata al nuovo assessore alle Politiche attive del lavoro e dell'occupazione, politiche dell'immigrazione e dell'emigrazione, Giovanni Enrico Vesco, ex assessore regionale ai Trasporti.
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- La decisione di mantenere le deleghe sui porti e la logistica - ha spiegato Burlando - è stata assunta «per sottolineare la centralità di questi temi per la Liguria, visto che il governo nega il federalismo portuale». Riguardo al federalismo fiscale, Burlando ha rivolto un invito al governo a riflettere sui porti e sul delicato equilibrio tra investimenti e sviluppo: «il federalismo - ha sottolineato - è il primo strumento: lasciare il 5% degli introiti ai porti significa investire diversamente. Significa dare la possibilità ai porti forti di crescere».
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- Il presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, ha definito «assolutamente positivo» il fatto che il Burlando abbia tenuto per sé le deleghe alla portualità e alla logistica, «segno - ha rilevato - di una particolare attenzione verso un settore fondamentale per l'economia regionale».
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- «Si tratta inoltre - ha proseguito Merlo - di un segnale di valenza nazionale teso a sottolineare il ruolo che la Liguria potrà svolgere nel processo in atto di riforma del settore e nel momento in cui si sta entrando nel cuore della discussione sul federalismo. Ritengo che la Regione Liguria in questo modo possa avere l'autorevolezza necessaria per condividere, con le atre regioni marittime e con quelle che hanno una grande funzione logistico industriale, una proposta capace di far crescere il settore».
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