- Per mercoledì prossimo è fissato l'avvio dell'operatività di Uirnet, la piattaforma informativa nazionale per la logistica e l'intermodalità, con i test sul Dimostratore Nord Ovest (Liguria e Piemonte) che costituisce il primo prototipo per verificare sul campo le conseguenze derivanti dal controllo dei flussi informativi. Con l'avvio dei test una prima serie di automezzi industriali saranno connessi ad una rete informatica-telematica collegata con il satellite e delegata a migliorare l'efficienza del sistema fornendo servizi di supporto all'intermodalità, servizi per i trasportatori e servizi di supporto alle imprese.
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- Oggi a Roma il presidente di Uirnet, Rodolfo De Dominicis, ha presentato la prima proiezione sugli effetti della piattaforma che, raggiungendo tutti gli obiettivi che il progetto si propone, potrebbe consentire al sistema Italia un risparmio di 1,5 miliardi di euro attraverso una razionalizzazione dei trasporti su gomma con una riduzione del 5% dei chilometri percorsi dalla flotta di automezzi pesanti che ogni giorno, nella quasi totalità dei casi senza alcun coordinamento e ottimizzazione logistica, percorrono la rete stradale e autostradale italiana. A tale risparmio si aggiungeranno i benefici sull'ambiente: la riduzione del 5% dei chilometri percorsi (spesso senza carico a bordo) dai mezzi pesanti impegnati in Italia si tradurrà in una riduzione di 4,7 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 tossiche e nocive sia per l'ambiente, sia per la salute pubblica.
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- L'amministratore delegato di Uirnet, Raffaele Bonizzato, ha spiegato che entro la seconda metà del 2010, sulla base dei risultati che saranno conseguiti sulla Piattaforma Nord Ovest, la sperimentazione del sistema di controllo via satellite sui flussi di merce sarà estesa a tutta la piattaforma logistica nazionale. Si stanno inoltre implementando i sistemi di security presso alcuni interporti (fondatori di Uirnet) che saranno i primi a interfacciarsi con la piattaforma nazionale.
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