- Oggi, presso la sede dello Yacht Club Italiano di Genova, sono stati presentati i progetti per il settore della nautica Innautic e Tourisme Ports Environment (TPE), di cui è capofila la Regione Liguria, che avranno durata triennale e come obiettivo finale la costituzione del distretto della nautica Alto Mediterraneo.
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- I due progetti, finanziati dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italia Francia Marittimo per un ammontare di sei milioni di euro ciascuno, sono focalizzati, per Innautic, sul tema dell'innovazione e la creazione di nuova impresa nell'industria nautica e, per TPE, sul tema della tutela ambientale e della valorizzazione turistica dei porticcioli, visti anche come “porte” verso l'entroterra.
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- Per Innautic i partner italiani sono: Regione Liguria (capofila), Provincia della Spezia, Regione Sardegna, Provincia dell'Ogliastra, Provincia di Sassari, Regione Toscana, Provincia di Pisa, Provincia di Massa Carrara, Provincia di Lucca, Camera di Commercio della Spezia, Rina, UCINA, Distretto Ligure Tecnologie Marine (DLTM). Il partner francese è ADEC (Agenzia per lo sviluppo economico della Corsica).
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- TPE ha come partner italiani Regione Liguria (capofila), Regione Sardegna, Provincia di Lucca, Provincia di Olbia–Tempio, Provincia di Livorno, Camera di Commercio di Genova, Provincia di Grosseto. I partner francesi sono: Collectivité Territoriale de Corse e UPPC (Unione dei Porticcioli Corsi).
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- Alla presentazione dei progetti hanno partecipato Marylin Fusco, vice presidente della Regione Liguria, Paolo Odone, presidente della Camera di Commercio di Genova, Anton Francesco Albertoni, presidente di UCINA, Lorenzo Forcieri, presidente del Distretto delle tecnologie del mare e dell'Autorità Portuale della Spezia, Ugo Salerno, amministratore delegato del RINA, e Patrizio Roversi, conduttore di “Velisti per caso”.
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