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Con Sealiv il porto di Livorno punta allo sviluppo del traffico di transhipment delle auto
La società è stata costituita da CILP, gruppo Mercurio, Autotrade & Logistics e Giorgio Gragnani
2 agosto 2010
CILP (Compagnia Impresa Lavoratori Portuali), gruppo Mercurio, Autotrade & Logistics e Giorgio Gragnani hanno costituito la Sealiv (Southern European Auto Logistics Livorno), società dedicata al traffico delle auto nel porto di Livorno.
Uno degli obiettivi della nuova azienda sarà lo sviluppo del traffico di transhipment con la gestione dello sbarco nello scalo labronico delle auto in arrivo su navi oceaniche dal mercato europeo e dal Far East ed il loro imbarco su navi più piccole dirette nei porti del Mediterraneo.
Sealiv sarà operativa dal prossimo 1° ottobre su un'area di circa 200.000 metri quadrati nella Darsena Toscana sponda est. È prevista la movimentazione di volume annuo di quasi 300.000 auto con l'obiettivo di raddoppiare il traffico entro il 2015.
Sealiv è partecipata da CILP con il 40% delle quote, dal gruppo Mercurio e da Autotrade & Logistics con il 26% ciascuna e da Giorgio Gragnani con l'8%.
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