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Nel terzo trimestre il gruppo armatoriale greco Attica ha registrato un utile netto di 8,4 milioni di euro (-38,2%)
Decisa diminuzione dei passeggeri e delle merci trasportati tra Grecia e Italia
25 novembre 2010
inforMARE - Il gruppo armatoriale greco Attica, a cui fanno capo le compagnie di navigazione Superfast Ferries e Blue Star Ferries di cui detiene l'intero capitale azionario, ha archiviato il terzo trimestre di quest'anno con un utile netto di 8,4 milioni di euro su ricavi per 95,4 milioni di euro, con cali rispettivamente del 38,2% e del 10,2% su 13,5 milioni e 106,3 milioni di euro totalizzati nel periodo luglio-settembre del 2009. L'EBITDA si è attestato a 18,0 milioni di euro rispetto a 25,6 milioni di euro nel terzo trimestre dello scorso anno.
Nei primi nove mesi del 2010 il gruppo greco ha registrato una perdita netta di 23,6 milioni di euro su ricavi per 221,2 milioni di euro rispetto ad un utile netto di 2,2 milioni di euro su ricavi per 246,3 milioni di euro nel corrispondente periodo dello scorso anno. L'EBITDA è stato di 10,7 milioni di euro rispetto a 39,3 milioni di euro nel periodo gennaio-settembre del 2009.
Nei primi nove mesi di quest'anno le navi di Superfast Ferries del gruppo greco impiegate sulle rotte tra Grecia e Italia hanno trasportato 500.459 passeggeri (-14% sul corrispondente periodo del 2009), 85.161 unità di carico (-15%) e 102.746 auto private (-6%). Sulle rotte nazionali greche le navi di Superfast e Blue Star hanno trasportato 3.321.645 passeggeri (+3,8%), 116.005 unità di carico (+2,1%) e 459.606 auto private (+11,5%). (iM)
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