- inforMARE - Giovedì scorso il servizio di valutazione ambientale cileno della III Regione di Atacama ha approvato il progetto “Puerto Castilla” presentato dalla OMX Operaciones Marítimas Ltda., società del gruppo brasiliano EBX, per la costruzione di un nuovo porto a circa 80 chilometri a sud-ovest della città di Copiapó (inforMARE del 23 dicembre 2009).
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- Il progetto prevede la costruzione di tre banchine, con fondale naturale di -25 metri, per la movimentazione di traffici di carbone fino a sei milioni di tonnellate, di minerale di ferro fino a 10 milioni di tonnellate all'anno e di altri prodotti. In particolare, una banchina sarà utilizzata per i traffici di carbone e gasolio a servizio di una centrale termoelettrica, un'altra all'imbarco di rinfuse tra cui il minerale di ferro a servizio di aziende del gruppo EBX, e precisamente per le società MPX Energia SA e MMX Mineração e Metálicos SA, e la terza banchina per l'imbarco di concentrato di rame per conto terzi.
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- Secondo le previsioni il progetto, che comporta un investimento di circa 300 milioni di dollari, sarà realizzato in circa 30 mesi.
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- «Questo porto - ha commentato l'amministratore delegato di MPX, Eduardo Karrer - garantirà un efficiente apporto di carbone alla centrale termoelettrica di Castilla ad un costo competitivo. Con una capacità fino a 2.100 MW, la centrale termoelettrica di Castilla è uno dei più grandi progetti in corso in Cile ed un'importante piattaforma di crescita per MPX in questa nazione». (iM)
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