Decisa ripresa dei risultati finanziari del gruppo logistico Kuehne + Nagel

Nel 2010 il gruppo logistico elvetico Kuehne + Nagel ha registrato una netta ripresa dei risultati finanziari rispetto all'esercizio precedente avendo totalizzato un utile netto di 601 milioni di franchi svizzeri su un volume d'affari di 20.261 milioni di franchi svizzeri, con incrementi rispettivamente del 28,7% e del 16,4% sul 2009. Il risultato operativo (EBITDA) è ammontato a 1.004 milioni di franchi svizzeri (+13,4%) e l'EBIT a 765 milioni di franchi svizzeri (+28,8%).

Kuehne + Nagel ha evidenziato come lo scorso anno la Cina sia stata ancora una volta il motore trainante della crescita economica. «Nella prima metà del 2010 - ha spiegato il gruppo - non c'era ancora alcuna certezza di una ripresa economica mondiale sostenuta a causa del perdurare della recessione negli Stati Uniti, dei rischi del credito in alcune nazioni dell'Europa meridionale e della volatilità dei mercati finanziari internazionali. I Paesi emergenti, in particolare la Cina, hanno contribuito notevolmente alla crescita del commercio mondiale che è strettamente correlata con l'attività logistica internazionale. Mentre l'economia in Asia è progredita sensibilmente, in altre regioni si è assistito ad una divergenza nello sviluppo del prodotto interno lordo».

Kuehne + Nagel ha reso noto di aver movimentato lo scorso anno un carico di spedizioni marittime superiore del 16% circa in termini di volume containerizzato rispetto al 2009 e che il comparto ha registrato un incremento del 17,3% del risultato operativo.

Ancora più accentuato (+47,2%) è stato l'aumento del risultato operativo generato dalle spedizioni per via aerea, comparto nel quale sono state trasportate quasi un milione di tonnellate (+25% sul 2009).

Nel settore della logistica stradale e ferroviaria è stato totalizzato un incremento del 16% del fatturato netto, ma il risultato operativo è diminuito del 17,3% anche a causa - ha spiegato il gruppo - di investimenti effettuati in Francia. La divisione di Contract Logistics ha registrato un aumento del 3% della domanda e una crescita del 5% del fatturato netto.

Kuehne + Nagel ritiene che le prospettive per quest'anno siano favorevoli pur permanendo la possibilità di un arresto della ripresa determinato da fattori quali i rischi valutari e i prezzi delle materie prime. «Nel 2011 - ha detto l'amministratore delegato Reinhard Lange - ancora una volta il nostro obiettivo è quello di ottenere una crescita profittevole al di sopra della media di mercato nelle spedizioni marittime ed aeree. Anche nella contract logistics abbiamo come obiettivo una crescita superiore alla media di mercato pur mantenendo margini stabili. Una combinazione di crescita organica e di acquisizioni strategiche consentirà un ulteriore progresso nel settore dei trasporti europei via terra. Inoltre l'attuazione della strategia sarà incentrata sull'espansione delle attività regionali, in particolare in Cina, India, Brasile e Colombia e sull'ampliamento delle soluzioni su misura per specifiche industrie».

Sul fronte delle acquisizioni per l'estensione della rete overland europea, il gruppo ha annunciato oggi di aver raggiunto un accordo per comprare la società di spedizioni Rennies Investment Ltd. (RH Freight), che ha sede a Nottingham ed opera servizi groupage tra l'Europa continentale e il Regno Unito. L'azienda ha 630 dipendenti distribuiti in 17 località nel Regno Unito e in due località in Finlandia. Lo scorso anno RH Freight ha gestito 425.000 spedizioni.