- Venerdì scorso l'Autorità Portuale di Marsiglia ha ospitato la conferenza intermedia del progetto europeo TERCONMED (Terminaux de conteneurs comme éléments clés dans le transport maritime) che è finanziato nel quadro del programma MED ed ha l'obiettivo di promuovere il traffico containerizzato nell'ambito del Trasporto Marittimo a Corto Raggio (TMCR), segmento sinora realizzato in maniera preminente attraverso il traffico marittimo ro-ro che prevede l'imbarco dei camion sulle navi. In particolare, la finalità del progetto è di promuovere tale modalità di trasporto marittimo nel bacino del Mediterraneo occidentale attraverso l'utilizzo dei container terminal e con la semplificazione delle pratiche doganali.
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- I partner dell'iniziativa sono la Grand Port Maritime de Marseille, l'Autorità Portuale del Pireo, le Regioni italiane Liguria, Calabria e Sicilia, il Centro di Sviluppo Regionale di Koper e FEPORTS (Istituto Portuale di Studi e di Cooperazione della Comunità Valenciana), che è capofila del progetto.
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- L'attività prevede l'identificazione delle linee marittime a corto raggio esistenti nel Mediterraneo occidentale e l'analisi dell'efficacia dei 18 terminal per contenitori presenti nel bacino. Si tratta di terminal nei porti di Alicante (2 terminal), Castellon (2), Genova (2: VTE e Messina), Gioia Tauro (1: Medcenter Container Terminal), Koper (1), La Spezia (1: La Spezia Container Terminal), Marsiglia (2), Palermo (1), Pireo (1), Pozzallo (1), Savona (1: Reefer Terminal) e Valencia (3).
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- Inoltre TERCONMED studia le possibilità di impiego dei container da 45 piedi per questi traffici rispetto alla tipologia di navi utilizzate attualmente sulle linee marittime a corto raggio.
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- La conclusione del progetto è prevista per l'aprile 2012.
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