 Ad un anno dalla morte di Italo Piccini la Compagnia Portuale di Livorno (CLP) ha voluto organizzare una commemorazione che si svolgerà mercoledì prossimo alle ore 9.30 presso la Sala Convegni del LEM (Palazzo del Portuale) a Livorno. All'incontro interverranno Alessandro Cosimi (sindaco di Livorno), Eleonora Falleni (socia lavoratrice CPL), Luigi Negri (presidente Gruppo G.I.P.), Roberto Piccini, Enzo Raugei (presidente Gruppo CPL), monsignor Paolo Razzauti (vicario della Diocesi di Livorno) e Fulvio Romeo Franchini (consigliere CPL).-
- La Compagnia Portuale di Livorno ha sottolineato come le azioni di Italo Piccini abbiano travalicato l'ambito locale perché è stato fino all'ultimo anche un protagonista della portualità italiana e come la sua capacità di coltivare relazioni con soggetti internazionali, la sua tenacia nell'affrontare i problemi, la “curiosità” alle novità spesso base delle sue intuizioni, la sua ossessiva attenzione a rappresentare e difendere un interesse particolare, quello della Compagnia Portuale, sempre dentro ad un quadro di interessi generali del porto e della città siano una viva eredità che ha lasciato ai portuali e a tutta la comunità livornese.
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- Tra i vari progetti in corso per tenere viva la memoria di Italo Piccini, in accordo con il Riccardo Taccia dell'Associazione di Solidarietà con il Popolo Saharawi Gaibila, la CPL presenterà il poliambulatorio medico situato nel villaggio di Birgenduz, nei Campi Profughi Saharawi, nel deserto del Sahara - intitolato alla memoria di Italo Piccini - realizzato in Africa con il suo contributo.
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