- L'Autorità Portuale di Savona ha reso noto che sono stati approvati due importanti interventi nel porto ligure. La conferenza dei servizi riunitasi presso l'ente portuale ha espresso parere positivo alla realizzazione del secondo terminal crociere del porto di Savona, che ha avuto il via libera da parte degli enti locali interessati. Inoltre la conferenza dei servizi ha sostanzialmente dato il via libera anche all'ampliamento del parco serbatoi del terminal Monfer e si è chiusa con l'atto di assenso a procedere delle amministrazioni locali.
-
- Il nuovo terminal crociere verrà realizzato nell'area adiacente al terminal crocieristico Palacrociere, tra la banchina di Calata delle Vele e il terzo accosto, inaugurato nel novembre 2008. L'Autorità Portuale ha ricordato che il progetto è nato per rispondere alle esigenze legate al forte aumento del traffico crociere registrato negli ultimi anni che nel 2010 ha raggiunto quota 780.000 passeggeri e che per il 2011 vede una previsione pari a un milione di passeggeri con un totale di 239 accosti. Il nuovo terminal – ha spiegato l'ente portuale - servirà a gestire più agevolmente le operazioni di imbarco e sbarco dei passeggeri in occasione di doppi attracchi, ma soprattutto in condizioni di tripli e quadrupli accosti.
-
- Il secondo terminal crociere avrà le stesse caratteristiche architettoniche all'attuale Palacrociere, che è gestito dal gruppo Costa Crociere, e sarà suddiviso su tre livelli: al piano terra è prevista la hall di ingresso, la sala bagagli di 700 metri quadrati e i servizi di controllo doganale e di sicurezza; al mezzanino è stata invece progettata un'area esclusivamente dedicata a servizi tecnici, mentre al primo piano avverranno le operazioni di imbarco e sbarco su una superficie totale pari a 2.600 metri quadrati. All'interno non sono previste attività commerciali.
-
- I due terminal crociere saranno collegati tra di loro da una sorta di ponte lungo una ventina di metri senza pilastri di appoggio intermedi per consentire una agevole circolazione di auto e pullman e dotati di analoghe procedure per l'imbarco e lo sbarco dei passeggeri per poter operare anche in autonomia.
-
- L'investimento per la realizzazione del nuovo Palacrociere è pari a otto milioni di euro e sarà a carico della compagnia Costa Crociere. I lavori di realizzazione della struttura avranno inizio entro l'estate e, secondo le previsioni, si concluderanno nell'arco di 12 mesi. L'Autorità Portuale ha precisato che in questo periodo Costa Crociere è già stata autorizzata ad operare in via straordinaria presso la zona 12 dove è stata sistemata una tensostruttura provvisoria per l'accoglienza dei crocieristi.
-
- L'ampliamento del parco serbatoi del terminal Monfer prevede la realizzazione da parte di Monfer Spa di cinque nuovi serbatoi nell'area compresa tra l'esistente silos cerealicolo e il Terminal Alti Fondali dedicato alle rinfuse solide con lavori che dovrebbero concludersi ad inizio 2012 per permettere all'impianto di essere operativo nel corso dell'anno. L'investimento, a totale carico della società cuneese, è di due milioni di euro.
- Due nuove serbatoi avranno diametro pari a 14 metri e altezza 18 metri con una capacità unitaria pari a 2.700 metri cubi. Tre nuovi serbatoi, leggermente più piccoli, avranno diametro pari a 12 metri e altezza 18 metri con una capacità unitaria pari a 2.000 metri cubi. Il nuovo impianto sarà dedicato allo stoccaggio di oli vegetali e Fame (olio utilizzato per la produzione di bio-diesel) e in termini di tonnellate avrà una capacità pari a circa 10.360 tonnellate.
-
- L'ente portuale ha ricordato che, con la crisi economica mondiale del 2009, Monfer, che ha sempre operato nel mercato dei cereali, ha deciso di diversificare le tipologie di merci trattate ed ha realizzato un impianto dedicato alle rinfuse liquide di 13.000 metri cubi con un investimento pari a 2,3 milioni di euro. Dato il buon andamento dei nuovi traffici (33.000 tonnellate di rinfuse liquide nel 2009 e 60.000 tonnellate nel 2010) l'azienda ha deciso di investire in questa direzione e quasi raddoppiare l'esistente impianto del porto di Savona.
|