- La Regione Calabria ha annunciato che entro la fine di quest'anno nel porto di Gioia Tauro sarà aperto un ufficio territoriale di sanità marittima USMAF, attrezzando anche un laboratorio di controllo per gli esami delle merci in arrivo nello scalo.
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- Gli uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera USMAF sono strutture direttamente dipendenti dal ministero della Salute e sono situati nei principali porti e aeroporti nazionali. Tali uffici svolgono attività finalizzate al controllo delle merci di interesse sanitario in arrivo sul territorio italiano e comunitario (in misura rilevante alimenti di origine non animale e materiali a contatto con alimenti, ma anche cosmetici, dispositivi medici, farmaci, manufatti in piume), attività che si concretizzano nel rilascio del nulla osta sanitario all'importazione in caso di superamento dei controlli, che possono essere di tipo documentale, ispettivo o analitico, oppure - in caso contrario - nella non ammissione all'importazione con respingimento o distruzione della merce.
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- L'ente regionale ha ricordato che a Gioia Tauro non esiste un ufficio di sanità marittima, situazione che penalizza non poco l'importante infrastruttura calabrese, e che in un porto internazionale come quello di Gioia Tauro, considerato l'importante flusso di merci e di mezzi di trasporto da e verso ogni parte del mondo, tale ufficio riveste un ruolo di notevole rilievo nel settore della sanità pubblica. «Abbiamo sempre ritenuto fondamentale - ha dichiarato il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti - il ruolo strategico che riveste il porto di Gioia Tauro per la Calabria, ma anche per l'intero sistema portuale del Mediterraneo; già dal nostro insediamento si è provveduto ad avviare ed accelerare tutte le procedure idonee affinché il porto possa diventare sempre più competitivo. La costituzione degli uffici USMAF rappresentano un ulteriore opportunità per diminuire i tempi di controllo sui prodotti alimentari non di origine animale in arrivo nel porto di Gioia Tauro, garantendo così una partenza più rapida verso le successive destinazioni».
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- «Il nostro obiettivo - ha aggiunto la vicepresidente dell'ente regionale, Antonella Stasi - è quello di aprire entro la fine dell'anno l'ufficio territoriale USMAF a Gioia Tauro. Proprio per questo ci siamo attivati da subito per riunire tutti i soggetti interessati, garantendo la massima partecipazione e collaborazione della Regione. L'obiettivo è quello di accelerare i tempi medi di controllo che attualmente sono di circa tre giorni per le merci alimentari non soggette a controllo e che si allungano anche ad un paio di settimane per quelli soggetti a controllo a causa dei prelievi che devono essere smistati in altri laboratori fuori dalla regione Calabria. Di concerto con il ministero della Salute, abbiamo individuato le procedure più veloci per procedere anche all'accreditamento del laboratorio di analisi dei campioni».
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