- Sabato scorso nel porto di Genova è stato inaugurato l'ampliamento del lato di ponente della banchina del terminal crociere a Ponte dei Mille. Con i lavori, per i quali l'Autorità Portuale ha investito 13 milioni di euro, è stato realizzato il ricongiungimento delle banchine 1 e 2 del terminal creando ha un accosto della lunghezza complessiva di 340 metri che consentirà l'attracco delle navi più moderne.
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- L'Autorità Portuale di Genova ha ricordato che, se nel 2007 le navi da crociera di media lunghezza (fino a 250 metri) rappresentavano il 70% della flotta mondiale e coprivano il 40% di capacità letti totale mentre quelle di grandi dimensioni (oltre 250 metri) rappresentavano il 30% della flotta e coprivano il 60% della capacità letti totale, si prevede che nel 2014 le navi sotto i 250 metri rappresenteranno il 60% della flotta (pari al 30% di capacità letti) mentre le navi sopra i 250 metri rappresenteranno il 40% della flotta (pari al 70% di capacità letti).
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- Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, il presidente dell'Autorità Portuale genovese, Luigi Merlo, il sindaco della città, Marta Vincenzi, il presidente della Provincia di Genova, Alessandro Repetto, l'assessore regionale ligure al Bilancio, Sergio Rossetti, il presidente di Stazioni Marittime, Ferdinando Lolli, e l'amministratore delegato di MSC Crociere Pierfrancesco Vago.
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- «I passeggeri - ha dichiarato Luigi Merlo - hanno toccato quest'anno quota 800mila. Credo che con il completamento di Ponte Parodi e il restauro dell'Hennebique raggiungeremo il milione di passeggeri. Ciò anche grazie alle compagnie che hanno scelto Genova, prima fra tutte MSC Crociere che ha eletto il nostro scalo come proprio home port e che potenzierà i suoi uffici nella nostra città con una nuova e prestigiosa sede».
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- «Il mercato crocieristico - ha osservato Ferdinando Lolli - è in continua evoluzione: l'aumento delle dimensioni delle navi necessita di opere infrastrutturali di questo genere. La realizzazione di questa nuova ed imponente opera risulta fondamentale per adeguare il porto di Genova, prima di altri porti del Mediterraneo, al nuovo corso ed ai futuri sviluppi del naviglio e del traffico crocieristico».
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