- Federagenti, la Federazione Nazionale Agenti Raccomandatari Marittimi e Mediatori Marittimi, stringerà un “gemellaggio sportivo” all'insegna della solidarietà sociale con i parlamentari italiani del Montecitorio Running Club in vista della Maratona di New York 2011 che si terrà il prossimo 6 novembre.
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- Il 4 novembre alle 18.00 al cocktail reception promosso da “Friends of Montecitorio Running Club” presso il ristorante newyorkese “Le Cirque” avrà luogo il gemellaggio tra i runner dei due gruppi italiani che parteciperanno, con le rispettive divise, alla più importante maratona mondiale. In occasione del gemellaggio i runner della federazione degli agenti marittimi omaggeranno ai runner di Montecitorio le canotte Federagenti personalizzate con i nomi dei singoli parlamentari.
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- Il progetto “Federagenti corre New York” nasce da un gruppo di appassionati runner del mondo dello shipping italiano con l'obiettivo di raccogliere fondi da devolvere a favore dei membri degli equipaggi “intrappolati” sulle navi abbandonate nei porti italiani. «Noi dello shipping - ha confermato Umberto Masucci, past president di Federagenti - ci impegneremo a raccogliere quanti più fondi possibili da versare in beneficenza al Comitato Nazionale per il Welfare della Gente di Mare e auspichiamo che l'appoggio del Montecitorio Running Cub sia motivo per ottenere una forte sensibilizzazione sul problema delle navi abbandonate anche da parte di altre importanti istituzioni».
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- «Siamo molto grati - ha proseguito Masucci - all'onorevole Marcello di Caterina e a tutto il club di Montecitorio per aver accettato questo significativo gemellaggio. Un ringraziamento particolare va all'ammiraglio Marco Brusco, comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e all'ingegner Ugo Salerno, amministratore delegato del R.I.Na., per essersi uniti al nostro semplice, ma importante progetto».
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- Il progetto “Federagenti corre New York”, promosso da Masucci insieme con il consigliere Fulvio Carlini, è stato immediatamente condiviso e sostenuto dal presidente di Federagenti, Filippo Gallo, e da tutto il consiglio direttivo.
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