Il sistema portuale di Brema-Bremerhaven chiuderà il 2011 con un traffico record di circa 81,3 milioni di tonnellate di merci

Nell'intero 2011 il sistema portuale di Brema-Bremerhaven ha movimentato un traffico di circa 81,3 milioni di tonnellate di merci, di cui 67,3 milioni a Bremerhaven e 13 milioni a Brema, con un incremento del 18% rispetto a quasi 68,9 milioni di tonnellate di merci movimentate nel 2010. Lo ha reso noto il senatore all'Economia, al lavoro e al porto di Brema, Martin Günthner, sottolineando che «con questo ottimo risultato i nostri porti hanno raggiunto un nuovo record storico di volume. Gli effetti della crisi economica globale del 2009 - ha aggiunto - sono quindi alle spalle». Il precedente record annuale di traffico era stato stabilito dal porto di Brema-Bremerhaven nel 2008 con 74,5 milioni di tonnellate, volume che nel 2011 è stato superato del 9%.

Quest'anno il traffico delle rinfuse è stato prossimo a 9,9 milioni di tonnellate rispetto a 9,2 milioni di tonnellate nel 2010. Nel settore dei container sono state movimentate 62,6 milioni di tonnellate per un traffico è stato pari a circa 5,9 milioni di teu, con una progressione superiore al 20% sullo scorso anno. Nel comparto degli autoveicoli, nel 2011 sono state movimentate circa due milioni di auto, con una crescita del 30% circa determinata principalmente - ha specificato Günthner - dall'aumento rilevante delle vendite di auto tedesche all'estero. Il traffico delle merci convenzionali si è attestato a circa 8,8 milioni di tonnellate, con un incremento del 14% circa.

Il traffico delle crociere è invece diminuito. Lo scorso anno al terminal crociere di Bremerhaven sono approdate 42 navi per un traffico di circa 51.000 passeggeri rispetto ad oltre 57.000 nel 2010.

Günthner ha rilevato come il traffico merci record suggerisca che devono essere effettuati investimenti per un ulteriore futuro sviluppo del sistema portuale: «vie di collegamento efficienti - ha spiegato - sono il presupposto per la continua crescita dei nostri porti e quindi per un aumento dei posti di lavoro». Günthner ha ricordato che, come precisato da uno studio dell'ISL (Institut für Seeverkehrswirtschaft un Logistik) basato su dati del 2010, il sistema portuale di Brema-Bremerhaven dà lavoro complessivamente a 74.000 persone, di cui 57.000 posti di lavoro diretti e 17.000 indiretti.

Il senatore ha confermato che il Land di Brema si impegnerà ad eliminare qualsiasi strozzatura nei collegamenti con il sistema portuale ed ha evidenziato che la costruzione e manutenzione delle vie di accesso stradali e ferroviarie ai porti rimane un compito di vitale importanza per il governo federale e per il gruppo ferroviario Deutsche Bahn.

Infine Günthner ha annunciato che il prossimo 1° gennaio a Brema sarà introdotta una componente ambientale nelle tasse portuali che sarà legata all'Environmental Ship Index (ESI), l'indice sulle emissioni inquinanti delle navi definito dai porti nordeuropei di Amburgo, Amsterdam, Anversa, Brema, Le Havre e Rotterdam.