- Il fondo di investimenti InfraMed, che è stato costituito nel 2010 dagli investitori istituzionali Cassa Depositi e Prestiti (Italia), Caisse de Dépôts et de Consignations (Francia), Caisse de Dépôts et de Gestion (Marocco), EFG Hermes (Egitto) e dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI), investe nello sviluppo del porto turco di Iskenderun.
- InfraMinervois Holding, società integralmente controllata da InfraMed, ha infatti comprato il 20% del capitale azionario della Limak Iskenderun Ulusararasi Isletmeciligi A.S., società del gruppo Limak che ha acquisito il porto turco lo scorso dicembre e che svilupperà e gestirà il porto dell'Anatolia per un periodo di 36 anni ( del 30 dicembre 2011). La quota è stata ceduta dal gruppo turco Limak, che detiene il restante 80% di Limak Iskenderun.
-
- «InfraMed - ha dichiarato il presidente del fondo di investimenti, Franco Bassanini - è entrato nella sua fase operativa e nei prossimi mesi prevede di annunciare altri investimenti che attualmente sono in fase avanzata. A breve inizierà anche l'attività di raccolta di risorse (l'obiettivo è di raggiungere quota un miliardo di euro, ndr). InfraMed svolgerà un ruolo importante quale strumento di cooperazione tra l'Europa e le nazioni del Nord Africa e del Levante in quello che è un bacino mediterraneo di cruciale importanza».
-
- Secondo le previsioni, la prima fase di sviluppo del porto di Iskenderun avrà una capacità di traffico dei container pari ad oltre 1,3 milioni di teu.
|