Nel 2011 il risultato netto di DP World è cresciuto del 66,5% grazie alla vendita delle attività in Australia

Il gruppo terminalista DP World di Dubai ha archiviato il 2011 con un utile netto di 751,2 milioni di dollari, in crescita del 66,5% rispetto a 451,1 milioni di dollari nell'anno precedente. Il risultato dello scorso anno include proventi straordinari per 484,3 milioni di dollari, di cui 435,5 milioni determinati dalla cessione del 75% del capitale azionario di DP World Australia, filiale australiana che gestisce cinque terminal per container nei porti di Adelaide, Brisbane, Fremantle, Melbourne e Sydney ( del 22 dicembre 2010), e 49,8 milioni dalla cessione di attività nella regione Australia e Americhe. Nel 2010 i proventi generati dalla vendita di attività terminalistiche erano ammontati globalmente a 13,2 milioni di dollari. Al netto di tali proventi il risultato netto del 2011 è quindi pari a circa 266,9 milioni di dollari rispetto a circa 437,9 milioni di dollari nell'esercizio precedente.

Nel 2011 il risultato operativo del gruppo mediorientale si è attestato a 1.115,8 milioni di dollari, di cui 237,4 milioni generati dai proventi straordinari, rispetto a 800,7 milioni di dollari nel 2010, di cui 18,6 milioni dalle voci straordinarie. L'EBITDA è stato pari a 1.307 milioni di dollari rispetto a 1.240 milioni di dollari nel 2010.

Lo scorso anno il volume d'affari complessivo di DP World è diminuito del 6,6% scendendo a 2.977,7 milioni di dollari rispetto a 3.188,9 milioni di dollari nel 2010.

Nel 2011 i terminal del gruppo hanno movimentato un traffico dei container pari a 54,7 milioni di teu, in crescita del 10% rispetto all'anno precedente ( del 31 gennaio 2012)

«Il 2011 - ha commentato oggi l'amministratore delegato del gruppo di Dubai, Mohammed Sharaf - è stato un altro anno positivo per DP World, con una seconda metà dell'anno che ha generato performance migliori rispetto al primo semestre. Questo miglioramento dei risultati è stato ottenuto nonostante un peggioramento dello scenario economico globale avvenuto nel secondo semestre. Abbiamo assistito - ha aggiunto - ad un'apprezzabile crescita complessiva del traffico in tutti i terminal del nostro portafoglio e il nostro principale terminal a Jebel Ali, negli Emirati Arabi Uniti, continua a conseguire un sensibile aumento dell'EBITDA. Abbiamo completato questa notevole performance nazionale con una maggiore crescita nei principali terminal fuori dagli Emirati dato che continuiamo ad investire nel nostro portafoglio di terminal con prospettive di sviluppo».

Sharaf ha reso noto che nei primi due mesi del 2012 i terminal del gruppo hanno registrato complessivamente un aumento dell'11% del traffico nonostante la perdurante incertezza dell'economia globale ed ha precisato che DP World ritiene che l'esercizio 2012 potrà essere archiviato con un ulteriore aumento sia del traffico che delle performance economiche.

La capacità di traffico annua dei terminal che fanno capo a DP World era pari a 69,4 milioni di teu a fine 2011. Il gruppo prevede che a fine 2015 tale capacità salirà a 91,1 milioni di teu per arrivare a 108,5 milioni di teu a fine 2020.