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Brillanti performance finanziarie della tedesca HHLA
Lo scorso anno utile netto e ricavi sono aumentati rispettivamente del 17,1% e del 14,0%
30 marzo 2012
Nel 2011 il gruppo terminalista tedesco Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA) ha registrato un deciso incremento dei risultati finanziari avendo chiuso l'esercizio annuale con un utile netto di 89,3 milioni di euro su ricavi per 1.217,3 milioni di euro, in crescita rispettivamente del 17,1% e del 14,0% sul 2010. L'EBITDA è ammontato a 333,4 milioni di euro (+8,7%) e l'EBIT a 270,0 milioni di euro (+7,3%).
Manifestando soddisfazione per queste performance, il presidente di HHLA, Klaus-Dieter Peters, ha denotato che, «in considerazione del surplus di capacità dei terminal dei porti concorrenti nel Nord Europa, della difficile situazione complessiva del trasporto marittimo dei container e del prolungato ritardo nel dragaggio del canale navigabile del fiume Elba, questi sono risultati notevole». Peters ha sottolineato che la quota di mercato dei container terminal di HHLA, misurata in relazione al traffico complessivo dei container dei porti di Amburgo, Anversa, Rotterdam e Brema/Bremerhaven, è salita dal 17,4% nel 2010 al 19,3% nel 2011.
Lo scorso anno i terminal del gruppo hanno movimentato un traffico dei container pari a 7.087.000 teu, con un aumento del 21,3% sul 2010 ( del 7 febbraio 2012).
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