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Nel primo trimestre 2012 gli utili operativo e netto di Royal Caribbean sono diminuiti del 40,1% e del 9,5%
I ricavi sono aumentati del 9,7%
20 aprile 2012
Nel primo trimestre del 2012 il gruppo crocieristico americano Royal Caribbean Cruises ha registrato un utile netto di di 47,0 milioni di dollari, in calo del 40,1% rispetto a 78,4 milioni di dollari nel corrispondente periodo dello scorso anno. I ricavi sono ammontati a 1.834,5 milioni di dollari, con una crescita del 9,7% superiore a quella dei passeggeri ospitati sulle navi della flotta che è stata del +5,2% per un totale di 1,38 milioni di persone. L'utile operativo è diminuito del 9,5% attestatosi a 135,4 milioni di dollari rispetto a 149,5 milioni di dollari nei primi tre mesi del 2011.
«I risultati del primo trimestre - ha dichiarato oggi il presidente e amministratore delegato del gruppo statunitense, Richard D. Fain - sono stati soddisfacenti data la difficoltà e l'incertezza dello scenario operativo e noi continuiamo a registrare miglioramenti nella domanda per le nostre eccellenti vacanze». Riferendosi al naufragio della Costa Concordia di Costa Crociere, avvenuto all'inizio di quest'anno, Fain ha precisato che Royal Caribbean «non ritiene che l'impatto della tragedia sarà a lungo termine e - ha aggiunto - stiamo riscontrando che gli effetti stanno scemando».
La compagnia ha precisato che negli ultimi mesi l'attività di booking sta gradualmente crescendo (dall'inizio di febbraio il livello è stato inferiore a +5%), crescita che però è accompagnata anche da quella del prezzo del combustibile. «Nonostante l'evento di carattere straordinario che ha avuto quest'anno un impatto sulle nostre prenotazioni - ha spiegato il direttore finanziario e vice presidente esecutivo del gruppo, Brian J. Rice - sinora la ripresa è stata in linea con le nostre previsioni. Caraibi e Alaska continuano ad essere in buona salute e, come previsto, per quest'estate l'Europa presenta risultati di differente tenore. Se il mercato è tuttora instabile e incerto, noi stiamo restringendo il range del nostro yield e del nostro utile per azione in modo che riflettano al meglio le previsioni attuali».
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Nel primo trimestre del 2012 il gruppo crocieristico americano Royal Caribbean Cruises ha registrato un utile netto di di 47,0 milioni di dollari, in calo del 40,1% rispetto a 78,4 milioni di dollari nel corrispondente periodo dello scorso anno. I ricavi sono ammontati a 1.834,5 milioni di dollari, con una crescita del 9,7% superiore a quella dei passeggeri ospitati sulle navi della flotta che è stata del +5,2% per un totale di 1,38 milioni di persone. L'utile operativo è diminuito del 9,5% attestatosi a 135,4 milioni di dollari rispetto a 149,5 milioni di dollari nei primi tre mesi del 2011.
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