- Oggi sono stati avviati ufficialmente i lavori per il raddoppio del terminal crocieristico Palacrociere del porto di Savona con la costruzione della seconda stazione marittima. Messi a punto gli ultimi dettagli operativi, infatti, il 1° giugno l'Autorità Portuale di Savona ha consegnato in concessione l'area dove verrà realizzata la struttura, per la quale Costa Crociere investirà circa nove milioni di euro.
-
- Completata la gara di appalto il 24 maggio scorso, l'assegnazione dell'incarico è stato affidata ad un raggruppamento temporaneo di imprese che vede capofila la PDR Bianchi - De Rege Spa di Genova e Aza-Aghito- Zambonini Spa di Fiorenzuola. Gli studi professionali che hanno lavorato alla progettazione del secondo terminal sono tutti liguri: Studio Vicini Architetti (architetti Luigi Vicini e Andrea Piazza), che aveva già lavorato alla progettazione del Palacrociere e del Palacruceros di Barcellona; Studio Tecnico Ingg. Montaldo e Canale; C.V.D. Progetti Srl.
-
- Il cantiere resterà aperto circa 15 mesi, con la previsione quindi che a inizio settembre 2013, quando inizia la stagione di massima concentrazione di navi da crociera a Savona, il nuovo terminal sia operativo per le prime navi. Per motivi di sicurezza, il cantiere verrà separato dal resto dell'area dedicata alle crociere con recinzioni, mentre l'attuale tensostruttura, utilizzata in presenza di tre navi contemporaneamente, verrà spostata sul lato opposto alla banchina del terzo accosto. L'ente portuale savonese ha infatti ricordato che nei prossimi mesi saranno 40 i giorni in cui si presenteranno contemporaneamente tre accosti di navi della Costa Crociere.
-
- Il secondo terminal avrà un'area complessiva di 3.500 metri quadri e sarà un terminal “satellite”, funzionalmente collegato alla stazione marittima esistente, con la possibilità, quindi, di utilizzare i servizi già presenti nel Palacrociere, ma in grado di operare come un terminal autonomo, con aree di attesa, aree di transito e area bagagli indipendenti. Autonomo sarà anche il servizio di controllo, con una postazione per Polizia, Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane.
-
- L'Autorità Portuale di Savona ha sottolineato che la presenza delle navi Costa genera un impatto economico importante sul territorio: secondo uno studio del MIP, la Business School del Politecnico di Milano, il valore dell'indotto generato da Costa Crociere nel 2010 nel porto di Savona e, più in generale, in Liguria è stato rispettivamente di 5,5 milioni di euro e di quasi 230 milioni di euro, in gran parte, questi ultimi, rappresentati da lavori eseguiti sulle navi della flotta.
|