 La società terminalista olandese APM Terminals del gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk ha annunciato un rafforzamento della propria presenza in Asia con l'apertura di un quartier generale regionale a Singapore. APM Terminals ha evidenziato che quasi un terzo del proprio traffico di container è movimentato dai terminal dell'azienda nei porti dell'Asia e dell'Oceania e che il nuovo quartier generale regionale consentirà all'ufficio di Shanghai di concentrare la propria attenzione sulla Cina e sul Giappone.-
- APM Terminals ha rilevato che lo scorso anno i porti asiatici, inclusi quelli del subcontinente indiano, hanno movimentato un traffico dei container pari complessivamente a 370 milioni di teu. I 18 terminal gestiti dalla società terminalista olandese nella regione hanno movimentato 10,6 milioni di teu, pari al 31,6% del volume di traffico totale movimentato da APM Terminals, di cui 6,2 milioni di teu (18,5% del totale) nei porti della Cina e del Giappone e 4,4 milioni di teu nei porti di India, Thailandia, Vietnam e Malaysia.
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- «Il nuovo quartier generale regionale a Singapore - ha spiegato l'amministratore delegato di APM Terminals, Kim Fejfer - ci metterà in grado di focalizzarci sui terminal che gestiamo e operiamo nel sud-est asiatico e nel subcontinente indiano, con l'obiettivo di continuare a migliorare le nostre performance operative a beneficio dei nostri clienti».
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