 Nel secondo trimestre di quest'anno il gruppo armatoriale greco Attica ha ridotto le perdite chiudendo il periodo con un passivo netto di 8,1 milioni di euro rispetto ad un passivo netto di 11,2 milioni di euro nel periodo aprile-giugno del 2011. I ricavi sono diminuiti del 6,8% a 62,7 milioni di euro e parallelamente sono calati del 7,1% anche i costi operativi, scesi a 57,9 milioni di euro. Il risultato operativo è stato negativo per 5,2 milioni di euro rispetto ad un risultato negativo per 7,2 milioni di euro nel secondo trimestre del 2011.-
- Nel primo semestre del 2012 il gruppo greco ha totalizzato una perdita netta di 29,8 milioni di euro su ricavi per 102,7 milioni di euro rispetto ad una perdita netta di 34,0 milioni di euro su ricavi per 111,5 milioni di euro nella prima metà dello scorso anno. I costi operativi sono diminuiti del 9,7% a 108,1 milioni di euro e il risultato operativo è stato negativo per 23,8 milioni di euro rispetto ad un passivo operativo di 30,2 milioni di euro nei primi sei mesi del 2011.
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- Nel secondo trimestre di quest'anno il numero di passeggeri e di veicoli trasportato dalle navi della flotta del gruppo Attica è calato sensibilmente: sulle rotte tra Grecia e Italia, costituite dalla linea Grecia-Bari operata dalla filiale Superfast e dalla linea Grecia-Ancona operata in joint service con la connazionale Anek Lines, sono stati trasportati 107.625 passeggeri (-22,9%), 22.922 autoveicoli privati (-27,0%) e 28.736 unità di carico (-2,5%), mentre sulle rotte nazionali greche sono stati trasportati 732.923 passeggeri (-20,3%), 83.262 auto private (-23,9%) e 38.800 unità di carico (+6,5%).
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