- Nel terzo trimestre di quest'anno Wärtsilä Corporation ha sensibilmente migliorato le proprie performance economiche aumentando nel contempo i nuovi ordini. Il gruppo finlandese ha chiuso il periodo con un utile ante imposte di 99 milioni di euro su ricavi per 1.087 milioni di euro, con incrementi rispettivamente del 19% e del 28% sul terzo trimestre del 2011. L'utile operativo è ammontato a 113 milioni di euro (+20%). Nel periodo luglio-settembre di quest'anno il gruppo ha incamerato nuovi ordini per un totale di 1.275 milioni di euro (+14%) e il valore del portafoglio ordini al 30 settembre scorso si è attestato a 4.724 milioni di euro (+17% sul 30 settembre 2011).
-
- «Nonostante la perdurante incertezza dell'economia mondiale e le difficili condizioni del mercato - ha commentato il presidente e amministratore delegato di Wärtsilä, Björn Rosengren - sia i nostri nuovi ordini che il fatturato hanno avuto un buon andamento. Nel terzo trimestre sono aumentati rispettivamente del 14% e del 28%. Le performance nel settore Ship Power rispetto allo scorso anno sono notevoli e sono state sostenute da un attivo settore offshore e dall'acquisizione di Hamworthy». ( del 22 novembre 2011 e 9 gennaio 2012).
-
- La divisione Ship Power infatti, che produce e commercializza principalmente sistemi di propulsione navale, ha archiviato il terzo trimestre del 2012 con un volume d'affari di 339 milioni di euro, con una crescita del 72% rispetto a 197 milioni di euro nel corrispondente periodo dello scorso anno. Inoltre la divisione ha acquisito nuovi ordini per 2.226 milioni di euro (+28%).
-
- Wärtsilä ha tuttavia precisato che nel terzo trimestre del 2012 la divisione Ship Power ha ottenuto 229 contratti relativi a nuove navi e che dall'inizio dell'anno i contratti sono stati per 761 navi, un livello di attività che è notevolmente inferiore a quello del 2011, anno in cui la media trimestrale di contratti è stata per 353 navi. «Il calo dell'attività - ha spiegato il gruppo finlandese - riflette il perdurare delle difficili condizioni del mercato relativamente ai tradizionali segmenti delle navi commerciali, come ad esempio le rinfusiere, le petroliere e le portacontainer. In questi segmenti gli armatori sono sotto la forte pressione determinata dalla flessione degli introiti e dall'aumento dei costi operativi, inclusi quelli per il maggior costo del fuel, e sono colpiti anche dalle difficoltà per accedere ai finanziamenti. Nel corso del 2012, tuttavia, l'attività contrattuale è stata notevole nei mercati offshore e delle navi specializzate, con l'offshore che rappresenta la quota rilevante del 30% di tutti i contratti misurata in numero di navi. Inoltre è stato attivo il mercato delle navi giasiere, tra unità per gas naturale liquefatto e unità per gas di petrolio liquefatto, con rispettivamente 21 e 43 contratti registrati dall'inizio di quest'anno. C'è stata anche una notevole attività contrattuale nel segmento dei traghetti».
-
- Il gruppo Wärtsilä ha archiviato i primi nove mesi del 2012 con ricavi per 3.191 milioni di euro, in aumento del 7% sul corrispondente periodo dello scorso anno. Il risultato operativo è ammontato a 328 milioni di euro (+1%) e l'utile ante imposte a 291 milioni di euro (-3%).
-
- Wärtsilä prevede di chiudere l'intero esercizio 2012 con una crescita del 10-15% del giro d'affari e con un incremento del 10,5-11% del risultato operativo.
|