- Filt-Cgil ha definito «generico, scontato ed insoddisfacente» il piano industriale 2012-2020 della Tirrenia presentato ai sindacati, specificando che gli obiettivi illustrati dalla compagnia consistono «nella generica ed ovvia dichiarazione di intenti di riduzione dei costi e di incremento dei ricavi», mentre manca la definizione di azioni concrete e dei relativi dettagli, senza cui non è possibile comprende come tali obiettivi possano essere conseguiti.
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- «In attesa della realizzazione degli obiettivi futuri - ha denunciato il sindacato - manca piuttosto il rispetto degli accordi sottoscritti un anno fa in merito al mantenimento, nel passaggio dalla vecchia proprietà a CIN, dei livelli retributivi, riferiti nello specifico ai compensi corrispondenti alle mansioni svolte al momento dell'imbarco per i cosiddetti lavoratori “facenti funzione”».
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- Filt-Cgil ha annunciato che, «senza risposte concrete sul piano e sul rispetto degli accordi, saranno intraprese le opportune iniziative sindacali».
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- Intanto l'assessore al Lavoro della Regione Liguria, Enrico Vesco, ha convocato per questo pomeriggio nella sede dell'ente un tavolo di confronto sulla crisi di Grandi Navi Veloci (GNV) con i rappresentanti dell'azienda, del Comune e della Provincia di Genova, delle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil-Trasporti e della Rsu Grandi Navi Veloci.
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