Wärtsilä ha registrato un netto miglioramento dei risultati economici nella seconda metà del 2012

Il gruppo Wärtsilä Corporation ha chiuso l'esercizio 2012 con un accentuato miglioramento dei risultati economici determinato dalla crescita registrata nella seconda metà dell'anno. Il volume d'affari è aumentato del 12,3% attestandosi a 4,7 miliardi di euro rispetto a 4,2 miliardi di euro nel 2011. Il risultato operativo è ammontato a 515 milioni di euro (+9,6%) e l'utile ante imposte a 452 milioni di euro (+5,1%).

Lo scorso anno il gruppo finlandese ha ottenuto nuovi ordini per un valore complessivo di 4.940 milioni di euro, in aumento del 9,3% sul 2011, e il valore dell'orderbook al 31 dicembre scorso è salito a 4.492 milioni di euro rispetto a 4007 milioni di euro al 31 dicembre 2011. Nel solo segmento della propulsione navale, il gruppo ha incamerato nuovi ordini per 1.453 milioni di euro (+45,4%) e la divisione ha concluso il 2012 con un orderbook del valore di 2.127 milioni di euro (+26,3%).

Nel solo quarto trimestre del 2012 il gruppo Wärtsilä ha totalizzato un fatturato netto di 1.533 milioni di euro, in aumento del 23,8% rispetto all'ultimo trimestre del 2011. Il risultato operativo è ammontato a 186 milioni di euro (+28,3%) e l'utile ante imposte a 161 milioni di euro (+22,9%). Nel periodo ottobre-dicembre dello scorso anno il gruppo finlandese ha acquisito nuovi ordini per 1.357 milioni di euro (+8,6%), di cui 339 milioni di euro nel settore della propulsione navale (+4,6%). Nell'ultimo trimestre del 2012 il gruppo ha registrato 199 contratti relativi a nuove navi (1.090 navi nell'intero 2012, con un +35% sul 2011).

Il presidente e amministratore delegato di Wärtsilä, Björn Rosengren, ha dichiarato soddisfazione per i risultati conseguiti dall'azienda nel 2012, «un anno - ha sottolineato - caratterizzato da difficili condizioni dell'economia globale» e un anno in cui il gruppo finlandese ha comprato la britannica Hamworthy effettuando la più rilevante acquisizione mai realizzata da Wärtsilä ( del 22 novembre 2011 e 9 gennaio 2012).

Per l'esercizio 2013 il gruppo prevede di registrare una crescita del fatturato netto tra lo zero e il 10%: «guardando al 2013 - ha spiegato Rosengren - la situazione economica continua ad essere incerta. Tuttavia le nostre previsioni per i mercati rimangono stabili. Grazie al nostro consistente portafoglio ordini, il prossimo anno registreremo una certa crescita del fatturato netto e riteniamo di poter mantenere i nostri utili più o meno allo stesso livello del 2012».