- La società italiana di classificazione e certificazione RINA ha avviato una partnership con la software house IB di Rapallo (Genova), che è impegnata in progetti di asset management ed è specializzata nella progettazione, produzione e implementazione di sistemi informativi dedicati al settore navale tra cui spicca la piattaforma InfoSHIP che - ha ricordato l'amministratore delegato di IB, Maurizio Ricci - è la «soluzione di IB volta a soddisfare le diverse necessità di gestione tecnica del mondo navale».
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- Dall'intesa tra RINA e IB nasce l'offerta di InfoSHIP EGO, un sistema dedicato alla governance energetica delle navi, con l'obiettivo di ridurre le emissioni in atmosfera e i consumi in maniera consistente (sino al 10% di saving). EGO comprende sezioni/moduli per la gestione dei viaggi e del ciclo del fuel, l'ottimizzazione dell'assetto nave, l'efficienza propulsiva, i consumi non propulsivi, unitamente a strumenti specifici di analisi e reportistica a supporto delle decisioni. Il software, che può avere un'implementazione graduale, costituisce un supporto operativo online, in conformità con lo schema del SEEMP (Ship Energy Efficiency Management Plan) e come implicazione consente un'ottimizzazione delle attività di manutenzione. Il sistema è completato da InfoSHIP ELB Electronic Logbook che gestisce in logica completamente paperless tutte le necessità della nave in tema di reporting (inclusi gli annex MARPOL e i Logbooks di coperta e di macchina) e di ship formalities (IMO FAL Form).
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- «La flessibilità di questo software, data dall'ampia possibilità di scelta tra i diversi moduli - ha spiegato Paolo Moretti, general manager business line Marine del Gruppo RINA - permette di adattarlo alle necessità del cliente, coprendo le esigenze di diverse tipologie di unità, dalle tanker e cargo fino alle grandi navi da crociera. Per un suo corretto utilizzo è previsto un periodo di formazione per lo staff di bordo e di terra. Nella nostra esperienza abbiamo constatato risparmi energetici compresi tra il 5 e l'8% relativamente ai carichi elettrici delle navi da crociera, dall'1 al 3% dovuti all'ottimizzazione del trim e dal 2 al 4% all'aumento dell'efficienza propulsiva. Grazie alla consultazione dei dati in tempo reale l'equipaggio ha la possibilità di ottimizzare i consumi già durante la navigazione. Attraverso appositi pannelli di controllo e grafici più evoluti e complessi, il personale di terra può monitorare costantemente gli andamenti e lo storico, concentrandosi sulle performance di flotta e quindi su interventi migliorativi ad ampio spettro».
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