 I lavori per la costruzione del Terzo Valico ferroviario che collegherà Genova con la pianura oltre Appennino daranno lavoro a circa 200 persone entro la fine del 2013 e a 4.000 a regime. Lo ha annunciato la Regione Liguria a conclusione di un incontro sulla realizzazione dell'opera e le ricadute occupazionali che si è svolto oggi nella sede dell'ente. Alla riunione erano presenti oltre al presidente della Regione, Claudio Burlando, gli assessori regionali al Lavoro e alle Politiche abitative, Enrico Vesco e Giovanni Boitano, il vicesindaco di Genova, Stefano Bernini, l'assessore comunale allo Sviluppo economico, Francesco Oddone, i rappresentanti di COCIV, di ANCE, dell'associazione nazionale costruttori di Genova e delle organizzazioni sindacali.-
- La Regione ha precisato che ai circa 200 lavoratori che saranno impegnati nei cantieri del Terzo Valico entro fine anno si aggiungeranno altre 300 unità entro giugno 2013 fino al picco di 4.000 persone a regime nel 2015 e 2016.
- «All'incontro di oggi - hanno sottolineato il vicesindaco Bernini e l'assessore regionale Vesco - farà seguito un'ulteriore riunione per affrontare nel dettaglio gli interventi utili che il concessionario COCIV dovrà attivare per gli appalti diretti e indiretti, per avere garanzie di occupazione per i lavoratori edili del nostro territorio e un chiarimento sui tempi di attivazione dei lotti, perché in un momento di sofferenza come l'attuale è importante dare risposte in tempi rapidi. Tenuto conto che in questi giorni sono stati affidati i lavori del secondo lotto per un ammontare complessivo di 61 milioni di euro».
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