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Ispezioni a sorpresa della Commissione UE presso compagnie ferroviarie che operano servizi merci nel sud-est europeo
Sono state effettuate per appurare se le società abbiano adottato pratiche anticoncorrenziali
19 giugno 2013
Ieri i funzionari della Commissione Europea hanno effettuato una serie di ispezioni a sorpresa presso le sedi di diverse compagnie ferroviarie che operano servizi di trasporto merci nell'Europa sud-orientale. La Commissione ha spiegato che le ispezioni, condotte insieme con ispettori delle autorità antitrust nazionali, sono state effettuate per appurare se le società abbiano violato l'articolo 101 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea che vieta le pratiche anticoncorrenziali quali la fissazione dei prezzi e la ripartizione della clientela.
In particolare - ha precisato Bruxelles - le ispezioni hanno riguardato la fornitura di servizi di trasporto merci da parte di operatori di treni blocco che operano anche come spedizionieri.
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Ieri i funzionari della Commissione Europea hanno effettuato una serie di ispezioni a sorpresa presso le sedi di diverse compagnie ferroviarie che operano servizi di trasporto merci nell'Europa sud-orientale. La Commissione ha spiegato che le ispezioni, condotte insieme con ispettori delle autorità antitrust nazionali, sono state effettuate per appurare se le società abbiano violato l'articolo 101 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea che vieta le pratiche anticoncorrenziali quali la fissazione dei prezzi e la ripartizione della clientela.
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