- Domani a Marsiglia si aprirà la conferenza annuale dell'International Association of Maritime Economists (IAME) che avrà per tema “Managing complexity in shipping and port markets: firms' business models, co-operative games and innovative public-private interactions”.
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- All'evento, che si concluderà il 5 giugno e che è stato organizzato per parte francese dagli istituti Euromed Management/Kedge Business School e IFSTTAR e per parte italiana dal Dipartimento di Economia dell'Università di Genova e dal Dipartimento di Studi Aziendali dell'Università “Parthenope” di Napoli, parteciperà Umberto Masucci, vicepresidente della Federazione del Mare, che interverrà sul tema “Cruise ships and seaport systems: competition, coordination and cooperation. How to strike a balance”.
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- Il tema trattato da Masucci è strategico per il sistema turistico italiano, visto che l'Italia è leader europeo e mediterraneo nel settore delle crociere per quanto riguarda sia passeggeri (6,2 milioni), sia porti di imbarco e sbarco, sia cantieri ed operatori, ed è il solo paese a poter vantare nove nuovi ordini di costruzione di navi da crociera per il triennio 2103-2016.
- Alla vigilia della conferenza, Umberto Masucci ha dichiarato: «i nostri porti sono ai primi posti in Europa ed è importante che il sistema continui a svilupparsi per valorizzare al massimo l'impatto economico ed occupazionale del settore delle crociere nell'industria e nel turismo, impatto di cui beneficiano non solo molte città d'arte e località costiere della penisola, ma le maggiori aree produttive del paese».
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